Pubblicato il: 18/03/2022
Immagine tratta da Pixabay

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A dicembre dello scorso anno, nell’ambito delle misure previste dal PNRR, il Parlamento ha approvato un’importante e attesa legge che potrà migliorare le condizioni di vita delle persone con disabilità. La legge n. 227 del 2021 dispone infatti che, entro agosto 2023, il Governo adotti alcuni decreti legislativi che – sulla scia di quanto già sancito dalla Convenzione ONU del 2006 – incidano in modo significativo sui diritti delle persone con disabilità. Questo il tema del convegno in programma il 22 marzo all’Università Statale di Milano (ore 14.30, Aula Magna, via Festa del Perdono 7) e trasmesso su Teams, intitolato “Una nuova stagione per i diritti delle persone con disabilità? le prospettive di riforma alla luce della legge delega n. 227 del 2021.

Promosso dal dipartimento di Diritto pubblico e sovranazionale dell’Ateneo e da  Ledha -  Lega per i diritti delle persone con disabilità, il convegno, aperto dai saluti del rettore Elio Franzini e del presidente di Ledha, Alessandro Manfredi, intende essere l’occasione per una riflessione su un percorso riformatore, in tema di disabilità, che si presenta tutt’altro che semplice. I nuovi decreti andranno, infatti, a modificare diversi aspetti, attualmente disciplinati da una normativa che, stratificatasi nel corso del tempo, risulta oggi caotica e disorganica – secondo i promotori del convegno - e finisce così per ostacolare l’attuazione dei diritti fondamentali che la Costituzione italiana riconosce ad ogni persona.

In particolare, la legge n. 227 del 2021 impone l’aggiornamento delle definizioni di disabilità, nonché la razionalizzazione delle regole sull’accertamento della condizione di disabilità e l’introduzione di previsioni che consentano di effettuare la cosiddetta “valutazione multidimensionale”, al fine di garantire la predisposizione e la realizzazione di progetti di vita realmente personalizzati e partecipati.

Inoltre, la legge delega introduce una serie di nuove misure di inclusione e accessibilità di cui saranno chiamate a farsi carico le pubbliche amministrazioni. A garanzia della tutela e della promozione dei diritti delle persone con disabilità è poi prevista l’istituzione di un Garante nazionale.

Questi molteplici aspetti saranno quindi al centro del dibattito a cui interverranno Lorenza Violini, Marilisa D’Amico, Giuseppe Arconzo (delegato del Rettore per disabilità e Dsa), docenti della Statale, altri esperti della materia, rappresentanti di Ledha e delle istituzioni e Mauro Palma, presidente del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale . Le conclusioni saranno affidate al ministro per le Disabilità, Erika Stefani.

Per partecipare all’evento inviare una email a eventi.diritti@unimi.it segnalando se interessati a partecipare in presenza o da remoto (piattaforma Microsoft Teams).

Sarà inoltre possibile seguire l’incontro attraverso i canali social di LEDHA (pagina Facebook e canale Youtube “Persone con disabilità”).

Nei Materiali allegati il programma del convegno.