Il cortile centrale della Ca' Granda, sede storica dell'Università Statale di Milano
Il 3 ottobre, il Consiglio di Amministrazione dell'Università Statale di Milano ha deliberato 62 nuovi assegni di ricerca, ripartiti tra tutti i Dipartimenti, e approvato iniziative di sistema di Ateneo volte all’implementazione dei servizi per il benessere della componente studentesca e per la riduzione delle diseguaglianze e alla valorizzazione del personale dell’Università. Temi centrali nel suo programma elettorale trovano quindi tempestiva realizzazione nelle prime sedute degli organi accademici presieduti dalla rettrice Marina Brambilla, a pochi giorni dal suo insediamento del 1° ottobre.
Per quanto riguarda i ricercatori e le ricercatrici, si tratta di una misura “una tantum” di assegni di ricerca, che avrà un valore complessivo massimo sul biennio di 3,3 milioni di euro, opportunamente accantonato con le risorse dell’utile 2023, e vincolato da subito sul bilancio di previsione 2024. I posti saranno già banditi entro il 2024.
Contestualmente, sono stati approvati due finanziamenti destinati al potenziamento dei servizi per il benessere degli studenti e per la riduzione delle diseguaglianze e per la valorizzazione del personale anche attraverso gli incentivi alla mobilità: per gli studenti, circa 8.500.000€ - a valere sulle risorse della programmazione triennale MUR - sono stati specificatamente destinati all’incremento del numero di borse di studio, all’aumento dell’offerta di alloggi e residenze, all’ampliamento delle convenzioni con mense e ristoranti, all’implementazione e al rafforzamento dei servizi di assistenza psicologica e di supporto allo studio, al potenziamento del tutorato e del sostegno alla disabilità, all’ampliamento delle attività del Progetto Carcere di Ateneo.
Rispetto al personale dell’Università, l’obiettivo è valorizzarlo attraverso iniziative per lo sviluppo delle competenze a 360°: da quelle digitali alle soft skills, da quelle legate al lavoro agile, alle linguistiche, dalle tecnico-professionali alle manageriali.
La squadra di prorettrici e prorettori della Statale con la rettrice Marina Brambilla
Il Consiglio di Amministrazione del 2 ottobre, inoltre, su proposta della Rettrice e sentito il parere del Senato Accademico, ha conferito l'incarico di Direttore Generale ad interim ad Angelo Casertano, dirigente della Direzione Servizi per la Ricerca, mentre il 4 ottobre la rettrice Marina Brambilla ha anche nominato i prorettori e prorettrici, di cui riportiamo l’elenco:
- Giovanni Onida, prorettore vicario
- Gian Battista Bischetti, prorettore delegato alla realizzazione del Campus dell’Università Statale a MIND
- Francesco Bruno Arturo Blasi, prorettore delegato ai Rapporti con il Sistema sanitario
- Silvana Castano, prorettrice delegata alla Transizione digitale e Intelligenza artificiale
- Paola Catenaccio, prorettrice delegata all’Internazionalizzazione
- Maria Elisa D’Amico, prorettrice delegata alla Terza Missione e alle Pari Opportunità
- Mauro Di Giancamillo, prorettore delegato all’Edilizia universitaria, Patrimonio architettonico e Assicurazione della qualità
- Monica Maria Grazia Diluca, prorettrice delegata alla Ricerca
- Carlo Fiorio, prorettore delegato alle Politiche di sostenibilità di Bilancio
- Stefano Simonetta, prorettore delegato ai Servizi agli studenti e Diritto allo studio
- Chiara Torre, prorettrice delegata alla Didattica
I membri della nuova governance saranno presentati in un incontro pubblico rivolto all'intera comunità universitaria che si terrà in Aula Magna il prossimo 28 ottobre, alle ore 11.30.
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