Un momento dell'evento “Come raccontare la bellezza”.
“Come raccontare la bellezza” è il titolo del quarto e ultimo grande evento organizzato per celebrare il Centenario dell'Università Statale di Milano che si è tenuto il 17 settembre (dalle ore 18.30) al Teatro Lirico Giorgio Gaber in via Larga 14 a Milano.
La bellezza, concetto universale che attraversa culture, epoche e discipline, è stato il filo conduttore del racconto condotto da Massimiliano Finazzer Flory, direttore artistico del Centenario dell’Ateneo. Insieme al rettore Elio Franzini, ai docenti della Statale Valentina Bollati e Paolo Stellari, al ballerino Roberto Bolle, al musicista e bassista Saturnino e alla rettrice eletta Marina Brambilla.
Nel dettaglio, l’evento ha preso il via con una performance musicale di Saturnino, a cui hanno fatto seguito i saluti istituzionali del rettore Elio Franzini che ha raccontato alcuni degli episodi più significativi della storia dell’Ateneo. Valentina Bollati, docente del dipartimento di Scienze cliniche e di Comunità dell'Ateneo, ha tenuto un intervento dedicato al connubio tra bellezza e benessere; Paolo Stellari, docente del dipartimento di Matematica "Federigo Enriques", si è soffermato invece sulla complessità e ricchezza del legame tra bellezza e matematica.
Uno dei momenti più attesi della serata è stato il dialogo con l’étoile del Teatro alla Scala, Roberto Bolle, che ha guidato il pubblico alla scoperta della la bellezza intrinseca nella danza e nel movimento del corpo.
Le conclusioni sono state affidate a Marina Brambilla, rettrice eletta dell’Università degli Studi di Milano, che ha chiuso l’evento con una riflessione sul tema della bellezza e la sua importanza nel futuro contesto accademico e culturale.
La serata si è conclusa con una performance live di Saturnino per celebrare con la musica e un momento conviviale, con la comunità di Ateneo e i cittadini, i 100 anni dell’Università Statale.
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