Sangue, il nuovo spettacolo delle detenute di Vigevano

Si intitola Sangue, il nuovo spettacolo interpretato dalle detenute del reparto di alta sicurezza del carcere di Vigevano, che va in scena venerdì 11 maggio, nell'Aula Magna dell'Università Statale di Milano. Ore 20.

Scritto e diretto da Mimmo Sorrentino, drammaturgo e regista che ha fatto del teatro partecipato in carcere la sua cifra stilistica, Sangue lascia spazio al racconto dei delitti di sangue a cui le sei detenute, per reati associativi, mafia, 'ndrangheta e camorra, hanno assistito e delle tracce da questi lasciate sui loro corpi.

Se nell'Infanzia dell'alta sicurezza - portato in scena per la prima volta fuori dalle mura del carcere il 4 marzo 2016 sempre in Statale - le protagoniste interpretavano radici, giovinezza e memoria dei padri, in Sangue ritroviamo il volto maturo e reale dei contesti della criminalità organizzata e la conquista per queste donne della consapevolezza che il dolore è il lievito della felicità.

Uno spettacolo ancora una volta fuori dall'ordinario, che riesce addirittura a superare la prima fatica teatrale del 2016, perché per la prima volta in Sangue le sei detenute condividono lo spazio scenico con sei agenti di Polizia penitenziaria, abituale scorta nei loro vari spostamenti fuori dal carcere, pronti a illuminare le loro storie e i loro volti con le stesse torce utilizzate di notte per verificare che non siano evase o non si siano fatte del male.

"Una luce che, pur mostrando la ferita – commenta il regista Mimmo Sorrentino – l'accarezza, realizzando un accostamento rivoluzionario, del tutto originale anche per il significato e il valore che nel contesto carcerario ha la partecipazione di detenute e agenti a un progetto comune, pur nel rispetto della diversità dei ruoli".

Lo spettacolo Sangue - parte del progetto di teatro partecipato "Educarsi alla libertà", che ha ottenuto l'Alto Patrocinio del Ministero della Giustizia e del Ministero dei Beni Culturali e del Turismo - è proposto nell'ambito del corso di Sociologia e Metodi di Educazione alla Legalità, istituito da Nando dalla Chiesa, docente di Sociologia della criminalità organizzata all'Università Statale di Milano.

Ingresso libero su registrazione online.