Il logo del Social Innovation Campus
Il 9 e 10 febbraio si tiene, a MIND Milano Innovation District, in modalità online per i partecipanti, la terza edizione del Social Innovation Campus organizzato da Fondazione Triulza e di cui l’Università Statale di Milano è partner: il primo Campus italiano sull’Innovazione Sociale è dedicato, quest’anno, al tema "Social Tech per le Comunità del Futuro".
Un appuntamento importante nel quadro del PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Eesilienza, e un'occasione unica per confrontarsi e lavorare insieme con start up, cooperative social tech e organizzazioni profit e no profit su progetti e modelli di sviluppo sostenibile attingendo a tecnologie a impatto e innovazione sociale.
La terza edizione del Social Innovation Campus si concentra, in particolare, su come la nascita e lo sviluppo di imprese, cooperative e start up "social tech" possa essere la base per il rilancio delle comunità e dei territori, dopo la pandemia, e per lo sviluppo di nuovi ecosistemi dell’innovazione, come MIND ad esempio, che siano quindi sostenibili, solidali e duraturi.
Per questo, Social Innovation Campus chiede a studentesse e studenti universitari di dare il proprio contributo per costruire proposte e progetti sul tema del social tech come elemento di rilancio per comunità e territori sostenibili e solidali. Spazio anche alle cooperative e start up sociali che già usano le tecnologie e che avranno la possibilità di partecipare a un contest dedicato con premi e servizi per supportarli in processi di innovazione.
Ad aprire il Social Innovation Campus 2022 sarà l'incontro online del 9 febbraio (ore 10) dal titolo "Social Tech per le Comunità del Futuro", e che vedrà l'intervento, alle ore 11.30, di Marina Carini, prorettrice a Terza Missione, attività culturali e impatto Sociale dell'Università Statale di Milano.
L'evento sarà anche l'occasione per presentare i due progetti di innovazione e impatto sociale targati Statale come quello di Nannerel Fiano, ricercatrice del dipartimento di Diritto pubblico italiano e sovranazionale, che presenterà l'Indice dell’Inclusione, per misurare le buone prassi inclusive di aziende private e soggetti pubblici, e il progetto d'acquaponica, per coltivare le piante in assenza di terreno con acqua "arricchita" di allevamento di pesci, di Riccardo Balistreri, studente presso l'Università Statale di Milano
A chiudere l’evento di apertura, l'incontro "Le sfide per il futuro" (ore 12.30) con gli interventi di Giovanni Azzone, presidente Arexpo, Stefano Bolognini, assessore allo Sviluppo Città metropolitana, Giovani e Comunicazione della Regione Lombardia, e Andrea Fanzago, presidente di CSV Milano.
Per conoscere il programma e ricevere tutte le informazioni su come partecipare, è possibile registrarsi online.
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