Pubblicato il: 12/05/2023
Il conferimento della laurea honoris causa da parte del rettore Elio Franzini al al professor Bruce Ackerman - Credit Marco Riva

Il conferimento della laurea honoris causa da parte del rettore Elio Franzini al al professor Bruce Ackerman - Credit Marco Riva

Si è tenuta nella Sala di rappresentanza di via Festa del Perdono 7 la cerimonia di conferimento della laurea magistrale a ciclo unico honoris causa in Giurisprudenza a Bruce Ackerman

Ad aprire la cerimonia,  trasmessa anche sul canale YouTube d’Ateneo, @UnimiVideo, sono stati il rettore Elio Franzini e la direttrice del dipartimento di Diritto pubblico italiano e sovranazionale Chiara Amalfitano, a cui è seguita la laudatio di Nicolò Zanon, vicepresidente della Corte Costituzionale, e la lectio magistrale di Bruce Ackerman dal titolo “The Postmodern Predicament: The Shattering Challenges Posed by the High-Tech Revolution”.

Questa la motivazione per il conferimento della laurea, letta dal rettore Elio Franzini: "L'Università degli Studi di Milano conferisce la laurea honoris causa a Bruce Arnold Ackerman, Sterling Professor all'Università di Yale, per aver contribuito allo sviluppo del diritto costituzionale, americano e comparato, attraverso l'analisi, anche storica e filosofica, delle trasformazioni degli ordinamenti costituzionali e attraverso l'introduzione di nuovi concetti e di nuove teorie interpretative, oggi patrimonio della dottrina costituzionalistica globale".

Padre della teorizzazione dei grandi “momenti costituzionali” della storia costituzionale americana, esposti in We the People (2000), fondamentale opera in tre volumi che gli è valso l’Henry Phillips Prize 2002, il professor Ackerman è Sterling Professor of Law and Political Science a Yale e autore di 19 libri di filosofia politica, diritto costituzionale e politiche pubbliche, fra cui Before the Next Attack (2006), testo alla base della riforma della Costituzione francese che si occupa dei poteri di emergenza, e il più recente Revolutionary Constitutions (2019) sulla comparazione delle esperienze costituzionali del dopoguerra in Francia, Italia, Iran, India, Israele, Polonia, Sud Africa e Stati Uniti.