La Statale a Nora, tra ricerca archeologica e valorizzazione

In autunno, per il gruppo di ricerca di Giorgio Bejor, docente di Archeologia classica al dipartimento di Beni culturali e ambientali dell'Università Statale di Milano, tornano gli scavi nel sito di Nora, esteso su una penisola all'estremo limite meridionale della Sardegna e separato da uno stretto istmo dall'attuale cittadina di Pula (Cagliari).

Gli scavi, diretti dal professor Bejor dal 1990, si concentrano nel cuore della città romana e, in particolare, in un quartiere occupato da lussuosi complessi termali e residenziali, dove ogni anno studenti, specializzandi, dottorandi e assegnisti sono impegnati nelle differenti fasi di indagine sul terreno, documentazione stratigrafica e studio della cultura materiale.

In questo sito, tra i più amati della Sardegna meridionale, il gruppo di ricerca dell'Università Statale sta attualmente conducendo indagini su due grandi domus romane che si affacciano sulla cala occidentale, riccamente affrescate e pavimentate, e sul grande complesso delle Terme Centrali, decorato da mosaici e recentemente restaurato.

Il parco archeologico di Nora è protagonista di un progetto di valorizzazione, coordinato dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e per le province di Oristano, Medio Campidano, Carbonia-Iglesias e Ogliastra, in collaborazione con altri quattro atenei italiani: oltre all'Università Statale di Milano, partecipano al progetto gli Atenei di Genova, Padova, Tuscia, Cagliari e Alicante.

Accanto all'attività di ricerca e formazione sul campo, i partner del progetto sono costantemente impegnati anche in attività di valorizzazione e divulgazione dei risultati delle missioni in convegni, conferenze e giornate di studio, mentre al resoconto di tutte le campagne di scavo è dedicato il notiziario Quaderni Norensi, coordinato dall'Università Statale di Milano dal 2006 al 2012.

E dalla collaborazione tra i cinque Atenei coinvolti ha visto la luce anche la nuova edizione della Guida di Nora (Delfino editore, 2018), tradotta anche in inglese, francese e tedesco: 144 pagine in cui sono raccontati i risultati di 25 anni di scavi e studi condotti da docenti e collaboratori sull'area nel sud della Sardegna.