Pubblicato il: 24/09/2021
Il dettaglio di una delle opere di Cesare Andreoni

Il dettaglio di una delle opere di Cesare Andreoni

L’opera di Cesare Andreoni nel contesto della vicenda futurista del capoluogo lombardo e, più in generale, del movimento marinettiano al centro della giornata di studi che si terrà il 28 settembre (ore 9.30), Corso di Porta Nuova 16.

Il convegno nasce da un’idea dell’Archivio che tutela e promuove la figura e l’opera di Cesare Andreoni fin dal 1989, a cui hanno contribuito il dipartimento di Beni culturali e ambientali dell’Università Statale di Milano e il suo Centro Apice, che conserva un ricco e importante patrimonio di riviste e volumi futuristi nel Fondo Reggi. La manifestazione è patrocinata da AitArt (Associazione Italiana Archivi d’Artista), che dal 2014 è impegnata a sostenere e promuovere l’attività di conoscenza di questo rilevante patrimonio.

Il programma della giornata si articola in due sessioni che intrecciano le vicende dell’esperienza artistica di Andreoni con l’articolato panorama del futurismo milanese.

Si parte al mattino con la descrizione di Luigi Sansone del clima milanese in quegli anni di grande fermento - dal 1909, quando Marinetti lancia il suo manifesto, al periodo compreso tra i due conflitti mondiali, prima del trasferimento del fondatore a Roma nel 1925 – e il racconto di Graziella Leyla Ciagà  sullo sviluppo della “città che sale” attraverso la ricostruzione delle architetture più significative e dei luoghi cari ai futuristi, fino alla vicenda biografica e pittorica di Cesare Andreoni, approfondita da Mariateresa Chirico attraverso alcuni documenti conservati nell’omonimo Archivio e l’apporto di Andreoni alla produzione artistica futurista milanese raccontato da Anty Pansera attraverso gli oggetti, i mobili e i complementi della sua bottega all’insegna della “ricostruzione futurista dell’universo”. Modera Paolo Rusconi.

Nel pomeriggio, il convegno si focalizzerà su alcuni aspetti dell’ecosistema futurista, con gli interventi progettuali degli anni Trenta raccontati da Matteo Fochessati, la pubblicità e la grafica futuriste legate alle aziende per le quali sono state realizzate presentate da Luciana Gunetti, l’editoria futurista riferita alla realtà milanese approfondita da Silvia Vacca, la presentazione di Valentina Zanchin dei documenti e delle riviste futuriste conservate presso il Centro Apice dell’Università Statale di Milano, fino alla descrizione di Raffaele Berida sugli studi più attuali pubblicati negli Stati Uniti dopo il fiorire delle indagini compiute nel 2009 in occasione del centenario del movimento futurista. Modera Antonello Negri.

Maggiori dettagli nella locandina scaricabile dai “Materiali”.

Contatti

  • Centro Apice - Archivi della parola, dell'immagine e della comunicazione editoriale