Collabora & Innova: finanziati 8 progetti della Statale.
Sono otto i progetti dell’Università Statale di Milano finanziati dal bando “Collabora & Innova” del Programma Regionale FESR 2021-2027 di Regione Lombardia. Complessivamente, il bando ha finanziato 59 progetti che coinvolgono 333 soggetti. La Statale, insieme all’Università di Pavia, è l’ateneo che ne ha vinti il maggior numero, di cui MORE4Neuro di Giovanni Zuccotti come capofila. I progetti della Statale hanno ottenuto un totale di circa quattro milioni di euro. La misura assegna agevolazioni comprese tra il 40% e il 60% delle spese ammissibili per investimenti in ricerca industriale e sviluppo sperimentale.
Il bando includeva tra i fattori decisivi per l’assegnazione delle risorse, specifiche premialità riservate alla sostenibilità ambientale (adesione di almeno un partner impresa a sistemi di gestione ambientale e/o energetica e/o di processo o prodotto), alla presenza di giovani e donne nella compagine societaria (almeno il 50% della compagine sociale in almeno un partner impresa), all’appartenenza ai cluster tecnologici lombardi da almeno un anno (di almeno un partner impresa), presenza di almeno un partner Start up innovativa o PMI innovativa.
Di seguito gli otto progetti vincitori della Statale.
MORE4Neuro - Modelli iperealistici per la Formazione Neurochirurgica
Progetto di ricerca e innovazione improntato allo sviluppo di una piattaforma avanzata per la formazione neurochirurgica, basata su simulatori fisici e digitali interconnessi. L’obiettivo è la creazione di modelli anatomici realistici e sensorizzati, integrati con ambienti interattivi di realtà virtuale, immersiva e aumentata, con lo scopo di favorire l’addestramento dei neurochirurghi consentendo loro di esercitarsi su modelli anatomici altamente dettagliati e di visualizzare i dati in modo immersivo, riducendo tempi e costi formativi e aumentando la sicurezza delle procedure chirurgiche.
Oltre l’Università degli Studi di Milano, con il dipartimento di Scienze Biomediche e Cliniche “L. Sacco” e il dipartimento di Fisica, sono coinvolti l’IRCCS Istituto Neurologico “Carlo Besta” e alcune imprese, Aivox S.r.l., Moxoff S.r.l., Unordinary S.r.l., Miocugino S.r.l.s.
Gianvincenzo Zuccotti, coordinatore del progetto e docente del dipartimento di Scienze Biomediche e Cliniche, commenta: “MORE4Neuro rappresenta un passo decisivo verso una formazione neurochirurgica più immersiva, sostenibile e sicura, con un impatto diretto sulla qualità delle cure e sull’innovazione tecnologica del sistema sanitario lombardo”.
SORRISO - Sostenibilità, Rigenerazione e Innovazione per il Riso
Il progetto si propone di sviluppare e implementare tecniche innovative per la gestione sostenibile e avanzata delle risaie italiane, adottando un approccio integrato che combina pratiche di agricoltura rigenerativa con tecnologie avanzate di precision farming, in un’azione congiunta tra partner scientifici e imprese, al fine di ottimizzare l’utilizzo delle risorse, ridurre l’impatto ambientale e incrementare la sostenibilità e la resilienza delle risaie italiane.
Le pratiche rigenerative giocheranno un ruolo cruciale nel migliorare la fertilità del suolo, favorire la biodiversità e ridurre l’uso di fertilizzanti chimici e fitofarmaci, promuovendo un equilibrio naturale tra produttività agricola e conservazione ambientale. Il team di ricerca della Statale è composto da tre dipartimenti: Scienze e Politiche Ambientali, Scienze Agrarie e Ambientali e Beni Culturali e Ambientali.
Jacopo Bacenetti, coordinatore del progetto e docente del dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali, commenta: “SORRISO consente di valutare non solo da un punto di vista tecnico-operative le diverse soluzioni di precision farming e di agricoltura rigenerativa ma prevede anche una valutazione olistica della sostenibilità di queste pratiche. In particolare, quest’ultima parte è quella su cui si focalizzerà l’attività dei tre dipartimenti coinvolti”.
GREEN-TECH - Applicazione di tecnologie innovative a basso impatto ambientale per lo sviluppo e l'ottimizzazione di processi chimici sostenibili
Il progetto mira a sviluppare tecnologie di processo innovative per la produzione di intermedi farmaceutici e altri composti attivi, come antibiotici, antinfiammatori e antitumorali. Centro del progetto è la creazione di una piattaforma tecnologica che permetta lo sviluppo di processi e prodotti all'avanguardia, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e all'efficienza produttiva.
La realizzazione del progetto è affidata ad un network di sei aziende e due enti di ricerca. Il partenariato riunisce realtà estremamente eterogenee in termini di dimensioni e know-how, comprendendo, infatti, piccole, medie e grandi imprese, sia di recente costruzione, sia con una lunga e consolidata presenza sul mercato. A ciò si aggiungono due enti di ricerca di eccellenza, quale l’Università di Milano e dell’Insubria.
Maurizio Benaglia, coordinatore del progetto e docente del dipartimento di Chimica, commenta l’importanza della ricerca: “L’iniziativa dimostra come sia concretamente possibile promuovere le relazioni tra imprese, università e centri di ricerca per integrare le competenze strategiche e le eccellenze del territorio, favorendo il trasferimento tecnologico e l'adozione di nuove tecnologie nel sistema produttivo lombardo”.
SMARTSPINE - Innovazione nella Stimolazione Spinale per il Miglioramento della Qualità della Vita
L’obiettivo del progetto è lo sviluppo di un sistema di stimolazione midollare di nuova generazione (Spinal Cord Stimulation – SCS) per il trattamento del dolore cronico, che combini sensori avanzati, intelligenza adattiva e nuovi materiali per offrire una terapia altamente personalizzata, efficace e minimamente invasiva. Infatti, Il dolore cronico è una condizione debilitante che affligge oltre 1,5 miliardi di persone nel mondo e che viene ancora oggi trattata prevalentemente con farmaci oppioidi, spesso associati a gravi effetti collaterali. I sistemi SCS rappresentano un’alternativa terapeutica promettente.
Oltre all’Università degli Studi di Milano, partecipano al progetto WISE S.p.A.e Newronika S.r.l., e l’Istituto Neurologico Carlo Besta.
Paolo Milani, coordinatore del progetto e docente del dipartimento di Fisica, commenta: “SMARTSPINE ambisce a creare un polo di eccellenza lombardo nella neuromodulazione, facendo leva sulla sinergia tra PMI ad alta innovazione, centri clinici di riferimento e istituzioni di ricerca di livello internazionale”.
GRECALE BIOPASS - GREen Chemistry Action in textiLE - BIO Polymers, AdditiveS, finiShing
L’obiettivo del progetto è lo sviluppo di materiali e prodotti per il mondo tessile che siano bio-based, a basso impatto ambientale e, ove utile o necessario, biodegradabili in grado di coniugare alte prestazioni e multifunzionalità utilizzando processi legati al concetto dell’economia circolare. Nello specifico saranno sviluppati prodotti come nanosol funzionali bio-ibridi a base acquosa derivanti da polisaccaridi naturali da usare per la finitura multifunzionale di tessuti e fibre nonchè additivi polimerici a basso impatto ambientale per conferire proprietà Flame Retardant (FR) e, ove richiesto, di idrofilia.
Oltre l’Università degli Studi di Milano e di Bergamo, i partner industriali sono: Radici Yarn SpA, Cittadini SpA, Framis Italia SpA, FRT (Forniture Tessili Riunite) Srl, FelliColor SpA e G.P.S. Tech Srl.
Marco Ortenzi, coordinatore del progetto e docente del dipartimento di Chimica, commenta il progetto: “Il progetto si propone di poter produrre tessuti e capi tessili ad impatto ambientale ridotto, andando a sostituire le soluzioni oggi presenti sul mercato con additivi polimerici e nanosol funzionali bio-ibridi a base acquosa”.
PRO-MIND: Probiotics in Gut-Uplift for IBS and depressive symptoms enhancement
II progetto PRO-MIND mira a esplorare il potenziale terapeutico dei probiotici per migliorare disturbi gastrointestinali e sintomi depressivi, agendo sull'asse intestino-cervello (gut-brain axis). L'obiettivo principale del progetto è quello di creare formulazioni efficaci nel trattamento dei sintomi depressivi in pazienti con disturbi digestivi. Saranno condotti studi pre-clinici, a cui faranno seguito studi clinici che coinvolgeranno pazienti con disturbi gastrointestinali e sintomi depressivi.
L’obiettivo è il miglioramento della salute gastrointestinale, la gestione della depressione e l’innovazione e standardizzazione nella produzione di probiotici, ottimizzando i processi di fermentazione e produzione per garantire qualità e stabilità del prodotto.
Oltre l’Università degli Studi di Milano, sono coinvolti anche Opella Healthcare Italy S.r.l., BiCT S.r.l, Università degli Studi di Milano, Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori, Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri - IRCCS, Consorzio Italbiotec.
Gabriella Tedeschi, coordinatrice del progetto e docente del dipartimento di Medicina Veterinaria e Scienze Animali, commenta: “Il progetto mira a creare un ponte tra ricerca di base, sviluppo pre-clinico e applicazione clinica, promuovendo nuove soluzioni terapeutiche che possano rivoluzionare il trattamento della depressione e dei disordini gastrointestinali”.
PAINSTOP - Highly Personalized non-invasive vagus Nerve Stimulation for the Treatment of chronic Pain
L’obiettivo del progetto è lo sviluppo di un dispositivo medico portatile, che sia in grado di produrre una stimolazione vagale transcutanea auricolare (tVNS), sempre non invasiva, strettamente connessa con l’attività naturale del Nervo Vago. Attraverso un’app dedicata verranno rilevati parametri di salute legati al dolore cronico al fine di restituire al paziente un programma di stimolazione giornaliero personalizzato in base alle esigenze specifiche. La proposta coinvolge cinque partner: Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Università degli Studi di Milano, Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, IRCCS Humanitas Research Hospital e Biocubicas.r.l.
“L’obiettivo primario della proposta è valutare l’efficacia analgesica del dispositivo, mentre quelli secondari comprendono la determinazione dell’impatto sulla qualità di vita, lo studio dei meccanismi d’azione della tVNS e dei fattori prognostici di risposta al trattamento”, commenta Eleonora Tobaldini, responsabile del progetto per l’Università degli Studi di Milano e docente del dipartimento di Scienze Cliniche e di Comunità.
InnoBio - Innovazione biologica e biotecnologica nella difesa sostenibile delle colture
Il progetto InnoBio sviluppa strategie innovative per la difesa sostenibile di colture agrarie di primaria importanza, promuovendo soluzioni efficaci e a basso impatto ambientale.
L’obiettivo è di realizzare un portfolio di nove sostanze attive, tra biotecnologiche e naturali, per la protezione della vite e delle solanacee da malattie che riducono resa e qualità delle produzioni, compromettono il reddito degli agricoltori e mettono a rischio la continuità delle filiere agroalimentari. Le soluzioni più efficaci e sicure saranno formulate e integrate con tecniche di agricoltura di precisione per una difesa fitosanitaria più mirata e sostenibile.
Il progetto coinvolge 34 ricercatori afferenti a sei dipartimenti della Statale: Scienze Agrarie e Ambientali, Bioscienze, Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente, Scienze Farmaceutiche, Scienze Cliniche e di Comunità e Scienze e Politiche Ambientali. Il progetto prevede anche la partecipazione delle seguenti aziende: Diachem s.p.a. (capofila), Sacco s.r.l., Expedia mrcc s.r.l. e Labanalysis life science s.r.l.
Silvia Toffolatti, coordinatrice del progetto e docente del dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali, commenta: “il progetto trasferisce i risultati della ricerca di laboratorio al livello pre-commerciale, favorendo l’immissione sul mercato di molecole innovative ed ecosostenibili e raccogliendo dati utili all’introduzione di mezzi biotecnologici attualmente inseriti in un vuoto normativo nel settore agrofarmaceutico”.
Contatti
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Gian Vincenzo Zuccotti
Dipartimento di Scienze Biomediche e Cliniche -
Gabriella Tedeschi
Dipartimento di Medicina Veterinaria e Scienze Animali0250334546
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Eleonora Tobaldini
Dipartimento di Scienze Cliniche e di Comunità0255035584
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Silvia Laura Toffolatti
Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali - Produzione, Territorio, Agroenergia0250316776
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