Pubblicato il: 28/07/2022

Lanciata in occasione della Giornata Mondiale della Sicurezza Alimentare (7 giugno), torna per il secondo anno consecutivo la campagna di comunicazione #EUChooseSafeFood, promossa da EFSA (European Food Safety Authority), in collaborazione con il Ministero della Salute, per offrire al consumatore informazioni e raccomandazioni pratiche, sulla base delle evidenze scientifiche, da utilizzare nel momento sia dell’acquisto sia del consumo del cibo.

L’Università Statale di Milano aderisce alla campagna 2022 coinvolgendo tre gruppi di ricerca  attivi rispettivamente negli ambiti del benessere degli animali, del food packaging (MOCA) e degli integratori alimentari, argomenti scelti quest’anno da ESFA Italia tra quelli legati al tema del sicurezza alimentare.

L'EFSA è un'agenzia europea istituita ai sensi della legge generale sugli alimenti (Regolamento 178/2002) e finanziata dall'Unione Europea che opera indipendentemente dalle istituzioni legislative ed esecutive europee (Commissione, Consiglio, Parlamento) e dagli Stati membri per essere una fonte di consulenza scientifica e di comunicazione sui rischi associati alla catena alimentare.

Michela Minero

Michela Minero, docente di Scienze e Tecnologie Animali e direttrice della scuola di specializzazione in Etologia applicata e Benessere animale in Statale

Animali da reddito e da compagnia: dagli indicatori di valutazione del benessere alla cura dei disturbi comportamentali del cane e del gatto

Il benessere degli animali sia da reddito che da compagnia è, fin dai primi anni ‘70, la priorità del gruppo di ricerca in Etologia applicata e Benessere animale dell'Università degli Studi di Milano.

Ci racconta Michela Minero, docente di Scienze e Tecnologie Animali e direttrice della scuola di specializzazione in Etologia applicata e Benessere animale: "Il benessere animale è un argomento attuale che suscita un interesse crescente non solo da parte del mondo zootecnico, ma anche dell'opinione pubblica. In collaborazione con altre università ed enti pubblici nazionali e internazionali come EFSA, appunto, abbiamo sviluppato indicatori innovativi di valutazione del benessere animale, come per esempio Welfare Quality® e AWIN, riconosciuti a livello europeo e scaricabili gratuitamente dal nostro sito"
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Il gruppo di ricerca, di stanza a Lodi, presso il nuovo Campus della Facoltà di Medicina Veterinaria, sede anche del Centro Zootecnico didattico sperimentale e dell'Ospedale Veterinario Universitario, ha ampliato il proprio ambito di studio occupandosi anche dei problemi comportamentali del cane e gatto e istituendo un ambulatorio per visite specialistiche. "La corretta relazione uomo-cane/gatto e la formazione dei proprietari sono per noi prerogative imprescindibili per una corretta convivenza con i nostri animali da compagnia – aggiunge la professoressa Minero. "Abbiamo condotto numerosi studi per migliorare il benessere di cani e gatti presenti nei rifugi (canili e gattili), mentre per il cavallo le nostre ricerche spaziano dalla gestione dell'animale nei maneggi alla valutazione del rapporto uomo-animale, accanto a importanti collaborazioni di Pet therapy con enti e ospedali".

Marina Marinovich

Marina Marinovich, docente di Tossicologia e Valutazione del rischio presso il dipartimento di Scienze farmacologiche e biomolecolari - Foto tratta dal canale YouTube di ABCcosmetici

Food packaging: l'importanza dei Materiali e Oggetti a Contatto con gli Alimenti (MOCA) per garantire la sicurezza alimentare

I Materiali e Oggetti a Contatto con gli Alimenti (MOCA), come ad esempio contenitori per il trasporto degli alimenti, macchinari per la trasformazione dei prodotti alimentari, materiali da imballaggio, utensili da cucina, posate e stoviglie, devono essere sufficientemente inerti per evitare che i loro componenti incidano negativamente sulla salute del consumatore o influenzino la qualità degli alimenti.

Marina Marinovich è docente di Tossicologia e Valutazione del rischio presso il dipartimento di Scienze farmacologiche e biomolecolari, disciplina che è anche logica e applicativa conseguenza dello studio dell'impatto dei MOCA sulla sicurezza alimentare, lavoro di ricerca che la professoressa Marinovich conduce insieme a
Maria Rosaria Milana e Emanuela Testai dell’Istituto Superiore di Sanità.

"La valutazione del rischio è l'insieme di discipline che permettono di calcolare e stimare la sicurezza per il consumatore di tutto ciò con cui viene in contatto, respira, mangia – ci spiega Marina Marinovich. "Il mondo chimico (di sintesi o naturale) che ci circonda è un grande strumento di benessere e di innovazione, ma non privo di rischi che devono, ovviamente, essere tenuti sotto controllo, mitigati o nel caso peggiore, evitati".

Responsabile scientifica dell'Unità di Risk assessment del dipartimento di Scienze farmacologiche e biomolecolari e del Laboratorio di Tossicologia - Sezione Molecolare e Cellulare, nonché membro del panel di esperti di EFSA, la professoressa Marinovich si occupa, in particolare, dell'identificazione dei meccanismi di tossicità e dei possibili danni per la salute dell'uomo derivanti dall'esposizione non solo a residui di inquinanti di sintesi e naturali presenti negli alimenti, ma anche a integratori e a ingredienti alimentari, a residui di tossici ambientali e a residui di processi di lavorazione e di trasformazione delle materie prime in alimenti e delle tecniche e dei materiali utilizzati per la conservazione degli alimenti stessi.

Patrizia Riso

Patrizia Riso, docente di Nutrizione umana al dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l'Ambiente.

Integratori alimentari: valido alleato dell’alimentazione per mantenere un buono stato di nutrizione

Alcuni integratori alimentari possono essere utili per ridurre il rischio di carenze nutrizionali, soprattutto in target specifici della popolazione più vulnerabili per esclusione di alimenti o per problematiche fisio-patologiche. "Un'adeguata alimentazione deve rappresentare la principale strategia per mantenere un buono stato di nutrizione, ma la disponibilità di integratori adeguati e sicuri è una risorsa e un'opportunità che deve essere però studiata e validata" – afferma Patrizia Riso, docente di Nutrizione umana presso il dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l'Ambiente.

"Il nostro gruppo di ricerca – prosegue la professoressa Riso - ha condotto uno studio in soggetti vegani con carenza marginale di vitamina B12, composto essenziale per la formazione di eritrociti funzionali e per il sistema nervoso oltre che fondamentale per ridurre il rischio di problemi cardio e cerebrovascolari. I prodotti in commercio sono diversi per tipologia, dosi e disponibilità all'assorbimento della vitamina ma la loro efficacia e sicurezza deve essere dimostrata. Nel nostro studio abbiamo misurato la disponibilità di due dosaggi (basso e alto) di vitamina B12 somministrata per 90 giorni mediante un nuovo integratore sublinguale, dimostrando la sicurezza d'uso dell'integratore e la sua efficacia nel ristabilire le concentrazioni circolanti di vitamina anche al dosaggio più basso".

Tra gli ambiti di ricerca di Patrizia Riso vi è anche lo sviluppo di strategie per l'ottimizzazione della dieta ai fini della sostenibilità ambientale e nutrizionale e in questo contesto è responsabile scientifico di MIND FoodS Hub, progetto finanziato da Regione Lombardia che coinvolge sette dipartimenti dell'Università Statale di Milano e altri partner scientifici e industriali, per creare in MIND - Milano Innovation District - un food system digital Hub per l'eco‐intensificazione delle produzioni agrarie e per la promozione di modelli alimentari per la salute e la longevità dell'uomo.

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