"A funny journey": simposio internazionale dedicato al professor Dario DiFrancesco

È dedicato alla carriera di Dario DiFrancesco, docente di Fisiologia e fondatore del PaceLab, il Laboratorio di Fisiologia molecolare e Neurobiologia del dipartimento di Bioscienze dell'Università Statale di Milano il simposio internazionale del 21 giugno dal titolo “A funny journey on the waves of the heart”. Ore 10.30, Sala Napoleonica, via Sant’Antonio 12.

Il simposio riunisce studiosi e ricercatori provenienti da prestigiose università ed enti ricerca italiani e internazionali per ripercorrere l’importante lavoro di ricerca che il professor DiFrancesco ha condotto, in particolare, sui meccanismi cellulari che regolano l’attività spontanea del cuore e ne controllano la frequenza.

È alla fine degli anni Settanta, a Oxford, che Dario DiFrancesco scopre la corrente "funny", chiarendo così il meccanismo che permette alle cellule "pacemaker" cardiache di battere spontaneamente e quindi di far contrarre ritmicamente il cuore. Gli studi di DiFrancesco vengono pubblicati nel 1979 dalla rivista Nature e hanno da subito una grande risonanza nel campo della fisiologia cardiaca segnando una svolta fondamentale nella conoscenza del meccanismo di funzionamento autoritmico del cuore e aprendo la strada a una serie di studi che lo stesso DiFrancesco avrebbe condotto da quel momento in poi con il PaceLab, fondato agli inizi degli anni Ottanta presso l’Università Statale.

Grazie agli studi di DiFrancesco, inoltre, è stata sviluppata la possibilità di controllare farmacologicamente il ritmo cardiaco grazie a una molecola (ivabradina), sintetizzata e immessa come farmaco sul mercato, che agisce specificamente sui canali “funny” riducendone parzialmente l’attività e quindi rallentando il cuore, senza effetti collaterali, rivelandosi terapia efficace per le coronaropatie (angina pectoris) e per l’insufficienza cardiaca.

Per i suoi studi DiFrancesco e il PaceLab hanno ottenuto importanti riconoscimenti. Tra questi,  nel 2008, il prestigioso premio "Grand Scientific" della Fondazione LeFoulon-Delalande per il lavoro di ricerca che ha portato alla scoperta di un canale ionico coinvolto nella regolazione del ritmo cardiaco.

Aperto dai saluti di Maria Pia Abbracchio, prorettore vicario e prorettore con delega a Strategie e Politiche della ricerca, e di Mirko Baruscotti, docente di Fisiologia e membro del PaceLab, il simposio si chiude con la keynote lecture del professor Dario DiFrancesco dal titolo "Not so funny after all".