Pubblicato il: 05/07/2023
Palazzo Feltrinelli a Gargnano sul Garda

Palazzo Feltrinelli a Gargnano del Garda

Sabato 8 luglio, alle ore 11, presso il Centro Polifunzionale Sala Castellani del Comune di Gargnano, verranno ufficialmente inaugurati i Corsi internazionali di Lingua e Cultura Italiana "Chiara e Giuseppe Feltrinelli", giunti quest’anno alla 66sima edizione e organizzati dal Centro Linguistico d’Ateneo SLAM dell’Università degli Studi di Milano.

I corsi si svolgeranno presso Palazzo Feltrinelli, sede delle attività in programma ogni anno a luglio e ad agosto, e vedranno la partecipazione di 80 tra studenti e cittadini stranieri di diverse nazionalità europee ed extraeuropee. I Corsi internazionali di Lingua e Cultura Italiana, che hanno coinvolto circa 6 mila partecipanti dalla prima edizione del 1957, sono infatti rivolti non solo a studenti internazionali iscritti in Statale, ma anche a tutti i cittadini stranieri, come da volontà testamentarie della famiglia Feltrinelli, che ha donato il Palazzo all’Università. Hanno una durata di tre settimane, per 90 ore di didattica della lingua e della cultura italiana, con un primo turno dal 3 al 22 luglio e un secondo dal 24 luglio al 12 agosto

Inoltre, il percorso didattico comprende attività culturali, tra cui la possibilità di assistere a una rappresentazione presso l’Arena di Verona, la visita all'antica Limonaia “La Malora” e la visita guidata alla Fondazione “Il Vittoriale degli Italiani”, casa-museo di Gabriele D’Annunzio, e prevede il riconoscimento di 3 CFU (Crediti Formativi Universitari).

L’inaugurazione sarà aperta dal rettore della Statale Elio Franzini, dalla prorettrice alla Programmazione e all’organizzazione dei servizi per la didattica, gli studenti e il personale dell’Università degli Studi di Milano Marina Brambilla e dal sindaco di Gargnano Giovanni Albini. A seguire, la Prolusione su Gabriele D’Annunzio del sottosegretario del Ministero della Cultura Vittorio Sgarbi.

Massimiliano Finazzer Flory, attore, drammaturgo e regista teatrale, leggerà alcuni brani del poeta che proprio sulle sponde bresciane del lago di Garda ha trascorso gli ultimi anni della sua vita: i due sonetti “L’imagine” e “O Giovinezza!”, le poesie “La sabbia del tempo e La pioggia nel pineto”, un breve estratto dal testo teatrale “La città morta” e infine una lettera a favore della declinazione al femminile del termine automobile.

In chiusura, il Coro di Montecastello di Tignale (Brescia) eseguirà alcuni brani a cappella che spaziano dalla tradizionale canzone della montagna alle canzoni popolari di varie regioni italiane.

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