Un giovane ricercatore al lavoro
Il 18 novembre, all'Università Statale di Milano, si tiene "La Giornata del medico ricercatore". Ore 9.15, Aula Magna, via Festa del Perdono 7.
L'incontro - promosso dall'Ateneo in collaborazione con la Consulta dei Dottorandi e l'European MD-PhD Association - propone un approfondimento sullo "stato dell'arte" della formazione accademica dei ricercatori di area medica, in Italia e in Europa. Con il patrocinio dell'Ordine dei Medici e il sostegno dei dottorati di ricerca di area biomedica, la giornata sarà l’occasione per mettere in luce il ruolo del "medico che fa ricerca", figura professionale risultato di percorsi formativi variegati, scelti in momenti diversi successivi alla laurea in Medicina e Chirurgia.
Il tema della formazione del medico ricercatore, di estrema attualità e importanza scientifica e sociale vede tra gli interventi della giornata, aperta dalla prorettrice con delega alla Ricerca dell'Università Statale, Maria Pia Abbracchio, quelli di medici ricercatori dell'Università degli Studi di Milano, come Pier Giuseppe Pelicci (oncologia sperimentale) e Francesco Secchi (imaging cardiovascolare), formatisi in ambiti scientifici di ricerca di base e clinica. Seguono le testimonianze di giovani ricercatori che stanno costruendo la propria carriera di medico ricercatore e una tavola rotonda, organizzata da Virgilio Program e intitolata "Problems & Opportunities for the Training of Medical Researchers in Italy - launch of a possible MD-PhD Track" sui Programmi MD-PhD con una ricognizione sulle opportunità e gli scenari di formazione scientifica degli studenti di medicina che intendono intraprendere la strada della ricerca.
Per partecipare è necessario seguire la procedura online per iscriversi all'evento.
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