Studentesse e ricercatrici in Statale
In occasione della Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza 2022, l’Università Statale di Milano fa il punto sui dati di presenza femminile tra gli iscritti ai corsi di area STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics).
Su un totale di 19.152 iscritti all’a.a. 2021-2022, sono 11.425 le studentesse iscritte ai corsi di laurea triennale, magistrale e a ciclo unico di area tecnico-scientifica e medico sanitaria, con una crescita del 10% di coloro che scelgono i corsi di Scienze e Tecnologie.
Nell’area medico-sanitaria, è la triennale in Infermieristica che si conferma la più scelta, con 465 donne su un totale di 597 iscritti. In lieve crescita anche le studentesse dell’area di Scienze del Farmaco che passano da 571 (a.a. 2020-2021) a 606 (a.a. 2021-2022), di Scienze Agrarie e Alimentari che aumentano di sei unità (da 402 dell’a.a. 2020-2021 al 408 del 2021-2022) e di Medicina Veterinaria che crescono del 9,2% (da 250 del 20-21 a 273 del 2021-2022).
"Siamo molto felici di constatare la partecipazione sempre più numerosa e attiva delle ragazze ai corsi di studio STEM - commenta Maria Pia Abbracchio, docente di Farmacologia e prorettrice al Coordinamento e alla Promozione della Ricerca della Statale -. E’ fondamentale promuovere le carriere delle ragazze sia a questo livello che dopo la laurea, soprattutto per le giovani laureate e dottorande che intendano intraprendere carriere di ricerca. In questo ambito, la Statale, con il nuovo Piano Strategico 2022-2024, sta definendo una policy interna per favorire il rientro dalla maternità delle giovani ricercatrici non ancora strutturate, in modo da ridurre la perdita di talenti soprattutto nelle aree che richiedono la presenza costante degli scienziati all’interno dei laboratori di ricerca".
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