Giulia Tariello dalla Statale all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite

Giulia Tariello, studentessa del corso di laurea magistrale di Relazioni Internazionali, Diplomazia e Organizzazioni Internazionali dell’Università Statale di Milano, è stata scelta come Delegata Giovanile ai lavori della 77esima Assemblea Generale ONU. Insieme a  Gabriele Colella, studente dell’Università Bocconi, Giulia Tariello volerà quindi a New York dal 10 settembre, in vista della 77esima Assemblea delle Nazioni Unite che prenderà il via il 19 settembre.
I due giovani delegati italiani sono stati scelti nell’ambito dello United Nations Youth Delegate Programme, il principale strumento attraverso il quale gli Stati Membri hanno l’opportunità di includere studenti universitari all’interno delle proprie missioni diplomatiche, consentendo loro di rappresentare l’interesse dei giovani presso le principali Conferenze ONU e, in particolare, durante l’Assemblea. La SIOI, Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale, in qualità di Associazione italiana per l’ONU, dà attuazione al programma in Italia e, in collaborazione con il  Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale ha lanciato la prima edizione nel 2017.

  Giulia Tariello, 24 anni, ha conseguito la laurea triennale in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali presso l’Università di Roma Tre e ora studia per la magistrale alla Statale di Milano. E’ membro del consiglio direttivo di MSOI Milano, il Movimento Studentesco per l’Organizzazione Internazionale,  sezione giovanile ed universitaria della Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale (SIOI) e membro italiano del World Forum of United Nation Associations Youth (WFUNA YOUTH). “Reputo fondamentale questa esperienza – racconta in proposito Giulia Tariella - in quanto grazie ad essa ho potuto mettere in pratica gli anni di studio e la mia conoscenza delle relazioni internazionali”. Riguardo alla sua prossima "missione" all'ONU, commenta: “In quanto giovane delegata il mio obiettivo è quello di avvicinare il più possibile giovani ragazze e ragazzi alle relazioni internazionali e alle politiche delle Nazioni Unite, in particolar per il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030”.

Nel concreto, i giovani delegati sono stati invitati a “partecipare, oltre ovviamente a gestire, organizzare, e coordinare l’arrivo a New York della Delegazione Italiana. Parteciperemo inoltre a diversi ‘side events’ legati all’Assemblea Onu; saremo chiamati a negoziare la risoluzione delle politiche giovanili; parteciperemo alla commissione sullo sviluppo sociale dell’ECOSOC ( Economic and Social Council, il Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite)  nelle prime settimane di febbraio; oltre ad altre occasioni in cui sicuramente faremo sentire la nostra voce di giovani e studenti”, conclude.