
Uno scorcio della sede di via Festa del Perdono dell'Università Statale
L’Università Statale di Milano per l’8 marzo. In occasione della Giornata internazionale della donna, in programma una serie di incontri, organizzati dall’Ateneo o con la partecipazione di docenti, ricercatori, ricercatrici della Statale, e dedicati all’approfondimento e alla riflessione - dall'uso del linguaggio alle tematiche legate alla salute - sulle azioni da intraprendere per i diritti delle donne.
5 marzo
Che genere di linguaggio
“Che genere di linguaggio” è il titolo dell’evento in programma il 5 marzo presso l’ Aula magna Polo di Sesto San Giovanni (ore 10.30, piazza Indro Montanelli 1). L'evento dalla collaborazione tra la Scuola di Giornalismo Walter Tobagi e l'Università Statale di Milano, con il sostegno del dipartimento di Lingue, Letterature, Culture e Mediazioni. Al centro dell’incontro - aperto dai saluti della rettrice Marina Brambilla; di Marco Castellari, direttore del dipartimento di Lingue, Letterature, Culture e Mediazioni; Riccardo Sorrentino, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia e della Fondazione Walter Tobagi per il giornalismo - il linguaggio, con uno sguardo in particolare sul giornalismo e i media: se è vero che le parole sono importanti, lo sono ancora di più per chi con le parole lavora e quotidianamente fa i conti su una comunità che cambia, soprattutto in relazione alle questioni di genere. Fare il punto sul linguaggio da usare è, quindi, una pratica utile e necessaria non tanto per determinare un cambiamento dall'alto, ma per sollecitare la consapevolezza di quello che sta già avvenendo nei fatti e nelle espressioni di ogni giorno.
10 marzo
Women’s Health Matters
“Women’s Health Matters” è il titolo dell’incontro in programma il 10 marzo, dalle ore 17, nell’Aula Magna di via Festa del Perdono 7 e organizzato dal progetto Human Hall della Statale con Deloitte. Durante l’evento, introdotto da uno spettacolo e aperto dai saluti di Monica DiLuca, prorettrice alla Ricerca, e di Fabio Pompei, ceo di Deloitte, sarà presentato il “Women Health Index”, un indicatore progettato dai ricercatori e ricercatrici del progetto Human Hall dell’Università Statale di Milano in collaborazione con il team DE&I di Deloitte, che si propone di quantificare l’impatto che determinate condizioni femminili, legate alle diverse fasi ormonali del ciclo di vita della donna, hanno in ambito lavorativo.
A presentare il “Women Health Index” saranno Marilisa D’Amico, spoke leader di Human Hall e docente della Statale e da Chrystelle Simon, Diversity, Equity & Inclusion Leader di Deloitte, Il progetto nasce dall’esigenza di approfondire l’importanza strategica della Women Health Equity, ossia la parità nell’accesso ai servizi sanitari e al benessere femminile anche nel mondo del lavoro, con particolare attenzione alle diseguaglianze sistemiche e ai determinanti socioeconomici che influenzano la salute delle donne in ambito lavorativo. Link di iscrizione online.
12 marzo
Libere e Uguali. Per una nuova idea di parità
Il 12 marzo, dalle ore 9.30, presso l'Aula Magna di via Festa del Perdono 7, prende il via seconda edizione di “Libere e Uguali. Per una nuova idea di parità”, un progetto di Donna Moderna, che coinvolge la Statale in veste di partner scientifico, che mira a costruire un futuro più equo e rispettoso delle donne. L’incontro in Statale avrà al centro il tema degli stereotipi. Nell’occasione, sarà presentato e commentato il primo dei quattro sondaggi affidati a Swg. Partecipano l’attrice Carolina de’ Castiglioni, la cantante Francesca Michielin, le scrittrici Lidia Ravera e Giulia Muscatelli, Virginia Stagni, una delle top manager italiane under 35, e Federica Salamino, una ragazza con una storia speciale.
12 marzo
Un ateneo al femminile. Le docenti dell’Università degli Studi di Milano nei cento anni della sua storia
Il 12 marzo il Centro Apice e il dipartimento di Studi storici "£Federico Chabod" organizzano un seminario con al centro il volume "Un ateneo al femminile. Le docenti dell’Università degli Studi di Milano nei cento anni della sua storia" (Pisa University Press, 2024), a cura di Michela Minesso, docente di Storia delle Istituzioni politiche. Il volume ripercorre la storia delle carriere femminili all’Università degli Studi di Milano dall’anno della sua fondazione, il 1924, fino ai primi anni Ottanta.
Altri eventi per la Giornata internazionale della Donna
6 marzo
La donna: un mondo che cambia
Il 6 marzo, dalle ore 14, si tiene l’incontro “La donna: un mondo che cambia”. Il convegno intende essere l’occasione per riflettere sull’essere donna in diversi contesti: nella medicina, nel linguaggio, nell’arte, nelle conquiste sociali, tenendo in considerazione anche una dimensione storica. All’incontro intervengono anche docenti della Statale. “La donna in medicina” è il tema dell’intervento di Irene Cetin, direttrice di Ostetricia del Policlinico di Milano, docente di Ginecologia ed Ostetricia; “La medicina di genere”, invece, è il tema dell’intervento di Roberta Gualtierotti, referente per la Medicina di Genere del Policlinico di Milano, docente di Medicina interna dell’Ateneo. Durante il convegno sarà possibile visitare uno spazio espositivo in cui l’artista milanese Cristiana Depedrini presenterà le sue opere sul tema “Le donne nell’arte _ l’arte delle donne”.
Nei Materiali allegati le locandine con i programmi completi.
Potrebbero interessarti anche