La Statale premiata per l’impegno nel progetto "Volontari per l’educazione"

Un importante primato nel campo della solidarietà per l’Università Statale di Milano con 400 volontari ‘arruolati’ nel progetto "Volontari per l’Educazione" promosso da Save the Children.  

Lanciato nel gennaio scorso dall’organizzazione impegnata nella tutela dei più giovani, il progetto è nato per offrire attività di tutoraggio online – individuale o a piccoli gruppi – a cadenza settimanale a sostegno di bambine, bambini e adolescenti tra i 9 e i 16 anni che necessitavano di un supporto immediato nello studio a causa della didattica online dovuta all'emergenza Covid-19.

La Statale ha aderito all'iniziativa e sono stati 357 solo gli studenti che hanno aderito fornendo il proprio contributo, facendo della Statale la prima Università a livello nazionale per numero di volontari iscritti al progetto e unico Ateneo per avere esteso la partecipazione a tutta la comunità universitaria: all’iniziativa, infatti, hanno aderito anche 44 tra docenti, personale tecnico-amministrativo, ricercatori, assegnisti e dottorandi.

Nel corso dell’iniziativa, a cui hanno presto parte, tra gli altri, il presidente della CRUI, Ferruccio Resta, Daniela Fatarella, direttrice generale di Save the Children Italia, Anna Scavuzzo, vicesindaco del Comune di Milano, Andrea Gavosto, direttore di Fondazione Agnelli, e Antonella Portarapillo, dirigente scolastica dell'Istituto Comprensivo Ferdinando Russo di Napoli, è stato raccontato il lavoro svolto e le esperienze con l'obiettivo di rilanciare il progetto anche per il futuro. L'impegno dell'Università Statale è stato premiato con la consegna di una targa di Save the Chidren a Marina Carini, prorettrice a Terza missione, attività culturali e impatto sociale dell'Ateneo milanese. 

Per tutte le iniziative della Statale a cui è possibile aderire consulta la pagina Volontariato e progetti sociali sul portale unimi.it.