The Human Factor. A conversation with Jimmy Nelson

Un raccconto appassionato e travolgente del suo lavoro di fotografo e del rapporto con i soggetti ritratti. Jimmy Nelson, pluripremiato fotografo inglese, in mostra fino al 21 gennaio 2024 a palazzo Reale con "Humanity", un viaggio nella bellezza dell’umanità attraverso 65 scatti tra i suoi più famosi e celebrati nel mondo, è stato il protagonista, il 30 novembre, del primo appuntamento di "The Human Factor", ciclo di incontri che l’Ateneo ha deciso di dedicare a studentesse e studenti per conoscere più da vicino percorsi di vita differenti e il viaggio che si cela dietro alla scelta di definire i propri desideri e la crescita, non sempre lineare, di persone del mondo dell'arte, della scienza, della ricerca, dello spettacolo e della cultura. 

 Gli incontri sono pensati come conversazioni informali sui temi al centro della vita di studentesse e studenti, perché possano riconoscersi e trarre ispirazione da storie profondamente umane, premiate da fantasia, talento, ma anche segnate da inevitabili momenti di fragilità.

Aspetti emersi dall'incontro con Jimmy Nelson e dal suo "storytelling" che ha inchiodato il pubblico, accomodato anche sul palco per richiesta dello stesso fotografo, per oltre due ore. Nato in Inghilterra nel 1967, Nelson è arrivato alla fotografia dopo un percorso di vita e crescita personale segnato da momenti di difficoltà. Ha, quindi, intrapreso numerosi viaggi nel mondo per fotografare alcune delle culture indigene a rischio di estinzione, raccontandone storie, emozioni, usi e tradizioni, oggi minacciate dalla globalizzazione. 

Introdotto dal rettore Elio Franzini e da Massimo Vitta Zelman, presidente di SkiraEditore, Nelson ha, infine, dialogato con i docenti dell’Università Statale Giorgio Zanchetti e Paolo Maria Inghilleri. 

Skira Editore, che ha prodotto la mostra con Palazzo Reale, offre agli studenti e al personale dell’Università degli Studi di Milano una scontistica dedicata per visitare il percorso espositivo dell’artista: sino al 21 gennaio 2024, a fronte dell’esibizione del badge d’Ateneo, l’ingresso alla mostra sarà di 8 euro.