Pubblicato il: 18/07/2024
La sede di via Festa del Perdono dell'Università Statale di Milano

La sede di via Festa del Perdono dell'Università Statale di Milano

Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha assegnato 12.720.000 di euro all’Università Statale di Milano per l’edilizia universitaria: nello specifico, i fondi sono stati attribuiti in attuazione del decreto ministeriale 10 dicembre 2021, n. 1274 “Fondo investimenti edilizia universitaria 2021/2035” – Linea di finanziamento E.

 I progetti della Statale di Milano a cui sono destinati i quasi 13 milioni di euro riguardano:

  • l’adeguamento impiantistico e la riqualificazione energetica dell'intero complesso edilizio della Sede storica dell'Ateneo, in via Festa del Perdono 3 e 7, con l’obiettivo di ridurre i consumi energetici e rifunzionalizzare gli spazi esistenti, per poter sfruttare al meglio le opportunità offerte dalle moderne tecnologie;
  • la riqualificazione funzionale e la ristrutturazione di un immobile del Policlinico sito in via Francesco Sforza 38: il progetto si inserisce all’interno della valorizzazione urbana nell’area di cantiere della metropolitana M4 e prevede il recupero conservativo dell’edificio esistente e la ricostruzione di una porzione di un fabbricato (per un totale di circa 1.118mq) per la realizzazione di aule e sale studio individuali, aule seminariali e uffici dedicati ai servizi per il diritto allo studio. Inoltre, verrà effettuato il recupero di spazi pedonali intorno all’edificio e la riqualificazione delle aree verdi;
  • la ristrutturazione del Centro universitario di via Valvassori Peroni 21: si prevede la redistribuzione funzionale degli spazi e l’adeguamento tecnologico degli impianti, per potenziare l’offerta di servizi agli studenti e al personale universitario. Tra le nuove realizzazioni, un archivio librario compattabile per la raccolta dei fondi librari delle Biblioteche di medicina e di Scienze del Farmaco, un nuovo locale destinato al prestito libri, un’area servizio accoglienza e una saletta ristoro con distributori automatici e forni a microonde destinata agli studenti;
  • la ristrutturazione della costruzione di servizio annessa a Palazzo Feltrinelli a Gargnano (BS), immobile di carattere storico-artistico costruito alla fine del 1800 e ad oggi patrimonio dell’Ateneo quale lascito della famiglia Feltrinelli, sede dei Corsi di lingua e cultura italiana e dei Corsi di formazione e aggiornamento per insegnanti di italiano per stranieri dell’Ateneo. Il progetto prevede la ristrutturazione e la rifunzionalizzazione delle pertinenze di Palazzo Feltrinelli, dove gli spazi della vecchia abitazione del custode e del rifugio antiaereo verranno adibiti a mensa e foresteria a disposizione del Centro Multifunzionale Convegnistico.

Secondo il decreto del MUR, il bando di gara lavori dovrà essere pubblicato entro il 30.06.2025.

 “Queste ristrutturazioni, che avverranno anche grazie ai finanziamenti del MUR, intendono rigenerare alcuni nostri edifici cercando di mantenere la Statale sempre vicina al territorio, attenta al recupero urbano e alle esigenze di studenti e personale. In questi sei anni abbiamo lavorato nell’ottica della riqualificazione energetica degli immobili, mettendo in campo progetti che si innestano sia nel territorio cittadino che nelle nostre sedi, e cercando di rispondere in maniera efficace anche alle richieste di spazi dei nostri ragazzi”, ha commentato il Rettore della Statale Elio Franzini.

 “La riqualificazione degli edifici già esistenti, sia in termini energetici che di realizzazione di nuove aree dedicati ai servizi per gli studenti e le studentesse, è un’opera fondamentale per la Statale: abbiamo lavorato, e continueremo a farlo nei prossimi anni, sia per aumentare i servizi dedicati al diritto allo studio, sia per migliorare, potenziare ed efficientare quanto già esistente. Abbiamo tracciato un percorso ben delineato, e siamo lieti di sapere che in questo piano possiamo contare anche sull’impegno delle istituzioni”, ha concluso Marina Brambilla, prorettrice ai servizi per la didattica e agli studenti dell’Ateneo milanese.