Lezione in Statale
L’Università Statale di Milano è tra i tre Atenei italiani che ospitano più studenti “fuori sede”: sono 6.477 gli iscritti provenienti da altre province, secondo l’indagine “I trend da conoscere sulla mobilità studentesca”, relativa all’anno accademico 2021/2022, condotta da Talents Venture.
Oltre alla Statale, gli Atenei con il maggior numero di studenti fuori sede sono l’Università di Bologna, al primo posto, e quella di Padova, al secondo.
L’indagine, a livello generale, evidenzia come nell’anno accademico 2021/22 gli immatricolati fuori sede sono stati 162.532, il 50% del totale degli iscritti all’Università . Un valore in crescita: dieci anni prima, nell’a.a. 2010/2011, erano il 46% degli immatricolati totali. L’indagine distingue poi tra fuori sede intra-regionali (immatricolati in una provincia diversa da quella di residenza, ma all’interno della stessa regione), pari al 28% del totale di studentesse e studenti “fuori sede”; un 20% di fuori sede inter-regionali (che si immatricolano in una sede di ateneo di una regione diversa da quella di residenza); infine un 2% di immatricolati con residenza estera. Le regioni che “guadagnano” più studenti da altre regioni sono l’Emilia-Romagna, che accoglie il 21,6% di coloro che nel Paese cambiano regione per studiare, la Lombardia (18,3%) e il Lazio (13,2%).
"Si tratta per noi di un dato particolarmente significativo - commenta Marina Brambilla, prorettrice ai Servizi per la Didattica e agli Studenti -, che testimonia del grande sforzo che l'Università degli Studi di Milano ha fatto negli ultimi anni per risultare sempre più attrattiva per gli studenti fuori sede e internazionali, la cui percentuale rispetto al totale degli iscritti è in costante crescita. Si tratta di uno sforzo di continuo miglioramento nell'ambito dei servizi offerti, delle strutture di residenzialità, dell'ampiezza dell'offerta didattica".
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