Le premiazioni in Aula Magna
Si è conclusa con l’ultima proiezione, e la consegna dei premi di studio in memoria di Ermanno Olmi, l’edizione 2024 di UNIMI Connect Cinema, la rassegna di cinema che si è tenuta dal 7 al 28 ottobre nell’Aula Magna dell’Ateneo. L’edizione di quest’anno è stata dedicata al tema ”educazione sentimentale”.
In occasione dell’ultimo appuntamento, con la proiezione del film Ratataplan di Maurizio Nichetti, era presente in sala anche il regista.
Prima della proiezione, si è tenuta la cerimonia di consegna dei premi Olmi, i premi assegnati alle migliori tesi di laurea magistrale e di dottorato sul cinema. A introdurre la cerimonia, i saluti della prorettrice alla Terza Missione e alle Pari Opportunità, Marilisa D’Amico. Alla premiazione dei vincitori, oltre alla stessa prorettrice, hanno preso parte il regista Maurizio Nichetti, Ilaria Viarengo, docente di Diritto Internazionale, Nicoletta Vallorani, docente di Letteratura Inglese, Barbara Grespi, docente di Cinema, Fotografia e Televisione, Marina Carini, docente di Chimica farmaceutica, già prorettrice alla Terza Missione.
Il premio Olmi è stato assegnato ex aequo a: Tamara Sandrin , laureata in Scienze del patrimonio audiovisivo e dell’educazione ai media presso l’Università di Udine, per la sua tesi su “Corpi nudi e scomposti La rappresentazione del corpo nei film neuropatologici di Camillo Negro e Vincenzo Neri” ; Davide Tiberga, laureato in Cinema, Arti della scena, Musica e Media presso l’Università di Torino, per la tesi “La Morte al Lavoro - Fenomenologia del murder-set-piece nel cinema di Dario Argento”.
Menzione speciale a Chiara Trinchese, laureata magistrale in Scienze dello spettacolo e produzione multimediale presso l’Università di Tor Vergata, per la tesi “Il restauro di Thaïs (Anton Giulio Bragaglia, 1917): una collaborazione tra Cinémathèque française e CSC - Cineteca Nazionale”.
Infine, il riconoscimento di pregio scientifico per tesi dottorale è stato assegnato a Maria Doina Mareggini, Dottoressa di ricerca in Lavoro, Sviluppo e Innovazione della Fondazione Marco Biagi presso l'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, per il suo lavoro su “Le tematiche legate al 'mondo femminile' e al 'lavoro' nel cinema italiano dal dopoguerra ad oggi”.
Potrebbero interessarti anche