Unimi Connect Cinema 2023

Sei proiezioni di film sul femminile nelle sue varie declinazioni, di cui cinque anticipati da un documentario scelto nell’archivio di Docucity. Documentare la città, e l’assegnazione, accanto al Premio Ermanno Olmi, tradizionalmente assegnato a tesi di laurea magistrale, di un nuovo riconoscimento di pregio scientifico per tesi di dottorato sul cinema italiano. 

Tutto questo è Unimi Connect Cinema 2023, la nuova edizione della rassegna cinematografica annuale dell’Ateneo di via Festa del Perdono, “erede” della Statale Cinema, che torna dal 2 ottobre in Aula Magna con una programmazione gratuita e ulteriormente rinnovata nei contenuti.

Si parte il 2 ottobre, con la proiezione del film francese Saint Omer di Alice Diop, preceduto dal cortometraggio Abitare significa lasciare impronte di Francesca Balbo, seguito – il 12 ottobre – dal poliziesco Fargo, diretto da Joel Cohen e sceneggiato dal fratello Ethan e dal corto Work in Progress for a Universal Landscape di Sara Miegge.

Terzo appuntamento, il 16 ottobre, con Zero Dark Thirty di Kathryn Bigelow, anticipato dal cortometraggio MI/MA – Milano/Manhattan di Anna Gorio e Tonino Curagi, mentre il 23 ottobre sarà la volta di Marie Antoinette di Sofia Coppola e del corto Corrispondenze di Letizia Buoso.

Il 30 ottobre, si torna in Aula Magna con Libere disobbedienti innamorate - In between di Maysaloun Hamoud e il cortometraggio Martesana, le stagioni in città. Inverno di Titta Cosetta Raccagni.

Chiude Unimi Connect Cinema 2023 la proiezione, il 6 novembre, di Nico, 1988 di Susanna Nicchiarelli, preceduta dalla consegna del Premio Olmi alla migliore tesi di laurea sul cinema e il riconoscimento di pregio scientifico per tesi di dottorato sul medesimo tema, che sarà pubblicata gratuitamente dalla Milano University Press, la casa editrice Open Access dell’Università Statale di Milano.

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Tutte le proiezioni hanno inizio alle ore 20, ingresso a partire dalle 19.30.