Dalle origini degli studi sul mercato dell'arte al Quaderno rosso di Carlo Cardazzo, dei circuiti espositivi amatoriali nella Milano del dopoguerra agli spazi autogestiti, dal collezionismo della poesia visuale a Milano all'Archivio Primo Moroni e alla Post-occupy Art.
Sono alcuni dei temi della giornata di studi - promossa da dipartimento di Beni culturali e ambientali dell'Università Statale di Milano, Museo del Novecento, Fondazione "Guido Lodovico Luzzatto" e Fondazione di studi storici "Filippo Turati" - che si terrà giovedì 24 novembre presso la Sala Conferenze del Museo del Novecento. Ore 10, via Marconi 1.
Dopo la presentazione sullo stato dell'arte degli studi sul tema, gli interventi in programma si focalizzeranno su alcuni degli episodi più emblematici del mercato dell'arte italiano, a partire dall'attività di alcune gallerie ed esperienze alternative ai circuiti commerciali consueti.
Aprono i lavori Fabrizio Slavazzi, direttore del dipartimento di Beni culturali e ambientali, Maurizio Degl'Innocenti, presidente della Fondazione di studi storici "Filippo Turati", e Paolo Rusconi, docente di Storia dell'arte contemporanea in Statale e presidente della Fondazione "Guido Lodovico Luzzatto".
La giornata si conclude con la visita guidata alla mostra "Boom 60. Era arte moderna" - a cura di Mariella Milan e Desdemona Ventroni - con Antonello Negri e Maria Grazia Messina.
Il mercato dell'arte a Milano e in Italia dal dopoguerra ad oggi
24 novembre, ore 10, Sala Conferenze del Museo del Novecento, via Marconi 1
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Per informazioni
Università degli Studi di Milano
Dipartimento di beni culturali e ambientali
Prof. Paolo Rusconi
Tel. 02 503 32014
paolo.rusconi@unimi.it
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