Non son colui che credi: in Statale, il Dante inedito di Coordinate Dantesche

Cinque appuntamenti aperti al pubblico per scoprire e ri-scoprire un Dante inedito, diviso tra politica ed eresia, dialetti e lingua volgare, bestiari e animali fantastici, fino al suo rapporto con la città di Milano.

Stiamo parlando del ciclo di incontri "Non son colui che credi", promosso dal Gruppo di ricerca interdipartimentale Coordinate Dantesche dell'Università Statale di Milano, che sin dal titolo, tratto dal Canto dei papi simoniaci (Inferno XIX, 62), parla di un Alighieri non solo poco noto e inedito, ma anche di una figura e un'opera "problematica e trasversale".

Si parte il 20 dicembre, alle ore 18.30, con Paolo Chiesa, docente di Letteratura latina medievale e umanistica in Statale, e il suo intervento dal titolo Attualità del pensiero politico di Dante?.

Seguono gli incontri con Paolo Grillo, docente di Storia medievale in Statale (7 febbraio - Dante a Milano), Giuseppe Ledda, docente di Letteratura italiana all'Università di Bologna (14 marzo - Dante e il bestiario dell'aldilà), Giuseppe Polimeni, docente di Linguistica italiana in Statale (11 aprile - Il fuoco e il fabbro. Dante nell'Italia dei volgari) e Luca Bianchi, docente di Storia della Filosofia medievale in Statale (9 maggio - Dante eterodosso?). Tutti gli incontri si tengono alle ore 18, presso la Sala Malliani di via Festa del Perdono 7.

Il ciclo di incontri s'inserisce in un programma di iniziative, pensate e portate avanti da Coordinate Dantesche con il contributo di docenti e ricercatori della Facoltà di Studi Umanistici, per accompagnare il grande pubblico al Centenario della scomparsa del Sommo poeta nel 2021, che l'Università Statale celebrerà con un convegno internazionale.

Coordinate dantesche - gruppo di ricerca afferente al dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici - è fatto da Guglielmo Barucci, Paolo Borsa, Rossana Guglielmetti, Giuseppe Polimeni, Massimo Prada, Luca Sacchi e Roberto Tagliani e nasce dalla sinergia di studiosi di quattro diverse discipline: Letteratura italiana, Letteratura latina medievale, Linguistica italiana e Filologia romanza.

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