Uno scorcio dell'Università Statale
Parità, genere, disabilità secondo la prospettiva giuridica e quella linguistica. Questi i temi al centro del doppio convegno in programma il 20 e 21 ottobre all’Università Statale di Milano e trasmesso sulla piattaforma Teams.
Promosso nell’ambito del progetto DIR-LING+ “I linguaggi del diritto e dei diritti fra normazione, interpretazione e divulgazione: sostenibilità sociale a Milano e a Berlino”, vincitore del Bando Straordinario SEED 2019 della Statale per Progetti Interdipartimentali, il convegno che vedrà gli interventi, tra gli altri, delle prorettrici Marilisa D’Amico (Legalità, Trasparenza e Parità di Diritti) e Marina Brambilla (Programmazione e Organizzazione dei Servizi per la Didattica, gli Studenti e il Personale), e di Lorenza Violini, docente di Diritto costituzionale e presidente del e Comitato Unico di Garanzia (CUG), si concentrerà nelle due giornate sulle prospettive dalle quali vengono analizzati i rapporti tra linguaggio, genere e disabilità: la prospettiva giuridica (20 ottobre) e la prospettiva linguistica (21 ottobre).
Parità, genere, disabilità: la prospettiva giuridica
20 ottobre, dalle ore 14 - Aula 113, via Festa del Perdono 3
Al centro della prima giornata, vi sarà l’approfondimento delle implicazioni giuridiche che soggiacciono alle relazioni tra il linguaggio e due fattori di discriminazione: il genere, da un lato, e la disabilità, dall’altro. Attraverso gli interventi dei relatori e delle relatrici, il convegno mira ad offrire un approfondimento delle principali problematiche che interessano l’impiego del linguaggio nella prospettiva del diritto di eguaglianza e di non discriminazione.
La giornata è organizzata in due sessioni dedicate, rispettivamente, al genere, la prima, alla disabilità, la seconda, allo scopo di evidenziare in che modo e in quali circostanze il linguaggio si traduce in una violazione del principio costituzionale di parità.
Partecipazione gratuita con obbligo di registrazione scrivendo a eventi.diritti@unimi.it.
Parità, genere, disabilità: la prospettiva linguistica
21 ottobre, dalle ore 9.15 - Aula Magna, dipartimento di Scienze della Mediazione linguistica e culturale, piazza Montanelli 1, Sesto San Giovanni
La seconda giornata, dedicata al tedesco e all'italiano, analizzerà le sfaccettature linguistiche da cui possono essere studiati il linguaggio del genere e sul genere e il linguaggio della disabilità e sulla disabilità in varie tipologie testuali. In particolare, il genere è osservato come categoria pluriforme (grammaticale, naturale e sociale) in ambiti settoriali (giuridico-amministrativo, educativo) e non, proponendo scorci sincronici e diacronici, anche in ottica europea. L'evento si conclude con la tavola rotonda "Genere e linguaggio": un confronto fra Germania e Italia, in cui studiosi e studiose di vari settori affrontano la differente situazione dei due Paesi nell'uso, nel dibattito e nella ricerca.
Partecipazione gratuita con obbligo di iscrizione online.
Nei Materiali allegati il programma delle due giornate.
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