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La professoressa Valentina Bollati nel suo laboratorio in Statale - Foto del CTU, Centro d'Ateneo per l'e-learning e la comunicazione digitale
Con il progetto VERA (Extracellular VEsicles, miRNAs and particulate Air pollution: developing a new tool to identify subjects with high exposure-associated cardiovascular risk), Valentina Bollati, docente di Medicina del lavoro all'Università Statale di Milano, vince un ERC Proof of Concept.
Valentina Bollati è tra gli 11 ricercatori in Italia e i 160 in Europa premiati dal bando dell'European Research Council, che si rivolge esclusivamente a progetti scientifici già vincitori di un grant ERC, per sostenere il loro potenziale innovativo e portare la ricerca di base più vicina al mercato.
Vincitrice di uno ERC starting grant con il progetto SPHERE (Susceptibility to Particle Health Effects, miRNAs and Exosomes), la professoressa Bollati e il suo team al dipartimento di Scienze cliniche e di comunità è riuscita a dimostrare una associazione tra l'esposizione al particolato atmosferico (PM), la presenza di vescicole extracellulari nel sangue (VE) e il loro carico di miRNA. Questo meccanismo potrebbe rappresentare il link mancante tra l'esposizione a PM e l'aumentato rischio cardiovascolare.
Ora con il progetto VERA, il team dell'Università Statale si propone invece di sviluppare un kit che identifica i soggetti con una maggiore suscettibilità al particolato atmosferico, un tassello in più non solo per la ricerca sui rischi di patologie cardiovascolari acute e croniche da esposizione ad inquinamento atmosferico, ma anche per le lo sviluppo di future strategie di prevenzione e trattamenti mirati.
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Valentina Bollati
Dipartimento di Scienze Cliniche e di Comunità
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