Pubblicato il: 20/11/2023
L'Università degli Studi di Milano.

L'Università degli Studi di Milano.

La protezione dei minori stranieri non accompagnati in Italia alla luce dei recenti interventi normativi è il tema della tavola rotonda che si tiene il 21 novembre, presso la Sala lauree della Facoltà di Scienze Politiche di via Conservatorio 7, dalle ore 9.30 alle 13. Un evento organizzato dal dipartimento di Studi internazionali, giuridici e storico-politici dell'Università Statale nell’ambito del piano di Sostegno alla Ricerca Unimi 2021 e del progetto PNRR ecosistema MUSA (Spoke 6 – Innovation for Sustainable and Inclusive Societies – WP 2.3.2 Integration and acceptance of children and families of foreign origins).

L’evento si propone di aprire una discussione interdisciplinare sulle principali problematiche legate all’accertamento dell’età dei giovani richiedenti protezione e sulle conseguenze che ne derivano sul piano dei diritti umani. La questione viene affrontata in seguito ai recenti interventi normativi sul tema e, in particolare, a partire dal Decreto Legge n. 133 del 2023.

Modera il dialogo Silvia Brena, scrittrice e giornalista, mentre introducono la prorettrice alla Legalità, Trasparenza e Parità di Diritti dell’Università degli Studi di Milano Marilisa D’Amico e Chiara Ragni, docente di Diritto internazionale e coordinatrice del corso di laurea Joint Degree Migration Studies and New Societies dell’Università Statale, Università di Varsavia e di Praga.

Il tema viene affrontato da diverse prospettive: anzitutto il lato giuridico con la presentazione del percorso fatto dal legislatore dalla Legge Zampa (2017) ad oggi con il Decreto Immigrazione e Sicurezza (2023), per poi allargare il focus alle problematiche e implicazioni medico-legali e sociologiche che ne derivano. Partecipano Monica Massari, docente di Sociologia generale della Statale, Cristina Cattaneo, docente di Medicina Legale della Statale e direttrice del Labanof (Laboratorio di Antropologia e Odontologia Forense) e del MUSA (Museo Universitario delle Scienze Antropologiche, mediche e forensi per i diritti umani).

Intervengono sul tema anche Lorenzo Franceschetti e Daniele Mandrioli, ricercatori rispettivamente di Medicina legale e Diritto internazionale nell'ambito delProgetto Musa e Human Hall, Francesca De Vittor, ricercatrice di Diritto internazionale all'Università Cattolica. Gianfranco Di Vella, docente di Medicina Legale dell’Università degli Studi di Torino, e Joseph Moyersoen, giudice onorario del Tribunale dei Minorenni di Milano, arricchiscono la discussione portando la loro esperienza sull’argomento.

Maggiori dettagli nel programma disponibile nei "Materiali".

Contatti

  • Chiara Ragni
    Dipartimento di Studi Internazionali, Giuridici e Storico - Politici