Pubblicato il: 07/01/2021
La sala per uno degli incontri dei mesi scorsi per il progetto SQELT

La sala per uno degli incontri dei mesi scorsi per il progetto SQELT

Si è concluso il 30 novembre scorso il progetto europeo SQELT (Sustainable Quality Enhancement in Higher Education Learning and Teaching. Integrative Core Dataset and Performance Data Analytics), finanziato nell’ambito del programma Erasmus+ nell’azione chiave Cooperation for Innovation and the Exchange of Good Practices.

Obiettivo del progetto - che ha coinvolto anche l'Università Statale di Milano con Roberto Cerbino, docente del dipartimento di Biotecnologie Mediche e Medicina Traslazionale, con la collaborazione di Chiara Guglielmetti, Matteo Turri e Giovanni Barbato del dipartimento di Economia, Management e Metodi Quantitativi - è stato rispondere alle crescenti esigenze di assicurazione della qualità (AQ) della didattica, mettendo a punto gli strumenti di base per la gestione e l'utilizzo dei dati di performance per la didattica.

Coordinato dalla fondazione no-profit tedesca EVALAG  (Evaluation Agency Baden-Wuerttemberg, Mannheim, Germany) e di durata triennale, il progetto SQELT ha coinvolto, oltre alla Statale, altri nove partner istituzionali provenienti da Austria, Belgio, Germania, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo e Regno Unito. I partner si sono poi riuniti in sei incontri transnazionali e nove eventi di disseminazione, tra cui un Workshop internazionale di valutazione, una Conferenza internazionale e sette Workshop di disseminazione a livello nazionale.

In particolare, avvalendosi di un processo sistematico comune di apprendimento comparativo (benchlearning) tra i partner, il progetto si è occupato di mettere a punto un set completo di indicatori di performance della didattica, accompagnato da un codice etico e un template di policy della gestione dei dati di performance.

Tali strumenti sono rivolti a diversi soggetti coinvolti a vario titolo nella didattica come studenti, professori, responsabili AQ, governance di Ateneo, oltre a stakeholders interessati al miglioramento della qualità della didattica, come genitori, datori di lavoro, agenzie di AQ e altri soggetti attivi nella determinazione delle politiche della didattica.

La pagina web Erasmus+ dedicata al progetto SQELT.

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