Pubblicato il: 08/03/2016

Il 9 marzo, l'Aula Levi di via Valvassori Peroni 21 ospita l'incontro con Sandro Donati, consulente dell'Agenzia Mondiale Anti Doping (WADA) - Ore 15.

Promosso dalla Scuola di Scienze Motorie dell'Università Statale di Milano in collaborazione con l'Associazione Libera, Associazioni, Nomi e Numeri contro le mafie, l'incontro è un'ottima occasione per approfondire il tema quanto mai attuale del doping nello sport insieme a uno dei massimi esperti nella lotta al doping a livello mondiale.

Per Sandro Donati l'avvio della lotta alla frode sportiva ha inizio già negli anni '80, quando da allenatore della nazionale italiana di atletica leggera denuncia e racconta nel libro Campioni senza Valore la presenza anche in Italia del doping di Stato, con cui dirigenti, medici e persino allenatori mirano a ottimi risultati ricorrendo alla frode e mettendo a repentaglio la salute degli atleti.

Nonostante l'emarginazione dal mondo sportivo ufficiale, Donati porta avanti la sua battaglia riuscendo poi a far varare dal Parlamento italiano la cosiddetta 'Legge Antidoping' (n.376/2000), facendo del nostro Paese uno dei pochi al mondo ad aver sancito il reato di doping, che in quanto illecito, diventa quindi anche territorio di mafia.

E proprio grazie all'impegno trentennale contro l'illegalità, Sandro Donati - lo scorso 23 novembre - è stato insignito del Premio Giorgio Ambrosoli 2015, assegnato annualmente ai cittadini che "si siano contraddistinti per la difesa dello Stato di Diritto tramite la pratica dell'integrità, della responsabilità e della professionalità".


Sandro Donati ospite in Statale
9 marzo, ore 15, Aula Levi, via Valvassori Peroni 21
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Per informazioni
Università degli Studi di Milano
Scuola di Scienze Motorie
info.scienzemotorie@unimi.it