L’Università Statale di Milano celebra il 25 aprile con la seconda tappa di "Due dentro ad un foco", progetto narrativo di Rosario Tedesco, da un'idea di Rossella Tansini, quest’anno dedicato al ricordo di Jenide Russo, staffetta partigiana arrestata il 18 febbraio 1944 in via Aselli a Milano, deportata a Ravensbrück, passando per il campo di Fossoli, e poi trasferita a Bergen-Belsen, dove morirà il 26 aprile 1945.
Sarà nuovamente Rosario Tedesco - attore, regista e tra i fondatori, insieme ad Alberta Bezzan e Rossella Tansini, dell'Associazione culturale TRACCE – a leggere in un video pubblicato sul canale YouTube d’Ateneo la lettera che la giovane Jenide scrive durante la prigionia nel campo di Fossoli e miracolosamente recapitata alla madre l’11 maggio 1945, dopo la sua morte.
Il contributo video si inserisce nell'ambito di una partnership tra l'Ateneo milanese e l’Associazione culturale TRACCE, che anche quest’anno tornerà a coinvolgere la comunità studentesca della Statale il 30 maggio, in un nuovo attraversamento urbano tra Corso Magenta e il carcere di San Vittore, alla scoperta delle pietre di inciampo dedicate a ebrei, partigiani e oppositori politici vittime del nazifascismo.
Il percorso vedrà anche la partecipazione dell’Associazione DEINA, a testimonianza dei viaggi della memoria delle studentesse e studenti della Statale nei campi di Auschwitz-Birkenau e Mauthausen, e sarà nuovamente accompagnato musicalmente anche da un ensemble del Conservatorio di Milano, diretto da Lydia Cevidalli.
Sul sito dell'Associazione Culturale TRACCE, maggiori informazioni e aggiornamenti sul progetto "Due dentro ad un foco / Storie di pietra".
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