Pubblicato il: 14/06/2022
Un momento dell'incontro all'Università di Trento

Un momento dell'incontro all'Università di Trento

Si è tenuto alll’Università di Trento, il 6 giugno scorso, il kick off meeting della prima rete italiana di Core Facilities, ovvero le infrastrutture al servizio della creatività dei ricercatori che rendono disponibili attrezzature di ultima generazione a supporto della ricerca per far fronte alla competizione internazionale e incentivare la partecipazione ai programmi di ricerca. 

Già a partire dallo scorso anno, la prorettrice con delega a Ricerca e Innovazione dell'Università Statale di Milano, Maria Pia Abbracchio e la delegata per le Piattaforme Tecnologiche di Ateneo, la professoressa Gabriella Tedeschi, con la Direzione Servizi per la Ricerca, avevano lavorato con altre Università ed enti di ricerca alla stesura di un protocollo d’intesa, firmato nell’aprile scorso, che coinvolge l’Università Alma Mater Studiorum ; l’Istituto Superiore di Sanità; l’Ente Stazione Zoologica Anton Dohrn; l’Università degli Studi “G.d’Annunzio” Chieti-Pescara; l’Università degli Studi di Milano; l’Università degli Studi di Milano-Bicocca; l’Università degli Studi di Pavia; l’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”; l’Università di Pisa; l’Università degli Studi di Trento; l’Università degli Studi di Verona.

La creazione della prima rete di Core Facilities italiane costituisce un momento importante per conferire un’identità più definita a queste strutture, non solo nella realtà nazionale ma anche e soprattutto in quella europea, in funzione di un loro possibile accreditamento per i finanziamenti riservati alle infrastrutture di ricerca”, commenta la Prorettrice Abbracchio. “La rete promuoverà ancora meglio le UNITECH del nostro Ateneo e favorirà lo scambio di tecnologie e ricercatori fra gli Enti partecipanti, evitando inutili duplicazioni e favorendo sinergie, in linea con i principi definiti dal PNR e dal PNRR”.

“Il kick off meeting di Trento e’ stato un intenso momento di confronto utile a definire i membri del Comitato Tecnico-Scientifico e dello Steering Committee e a indicare le linee strategiche della retecommenta la professoressa Tedeschi che ha partecipato all’incontro dove si è sottolineata l’esigenza di "fare rete" e di condividere best practices e know-how. L’incontro è stato anche l’occasione per  scambiare spunti di riflessione su problematiche comuni alle Core Facilities di media e piccola dimensione quali, ad esempio, la sostenibilità e tutte le complesse tematiche inerenti il personale, argomenti che saranno oggetto di specifici tavoli di lavoro nel prossimo futuro.

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