Pubblicato il: 05/09/2023
Uno scorcio del geoparco UNESCO Sesia Val Grande

Uno scorcio del geoparco UNESCO Sesia Val Grande

“Cartellino verde”, a fine luglio scorso, per il geoparco UNESCO Sesia Val Grande, che si snoda tra Val d’Ossola e Valsesia, in Piemonte. Grazie anche al contributo dell’Università Statale di Milano, infatti, l’area ha ottenuto il “via libera” a conclusione del processo di rivalidazione, la procedura con cui viene rinnovata la “qualifica” di Geoparco UNESCO.

Dal 2013, infatti, il parco Sesia Val Grande è entrato a far parte della European Geoparks Network e nella Global Geoparks Network, grazie alla consulenza scientifica di Attilio Boriani e Valeria Caironi del dipartimento di Scienze della Terra “Ardito Desio” dell’Università Statale di Milano. In queste settimane, è stato completato il processo periodico di “rivalidazione”. A luglio, infati, si è tenuta la visita di due valutatori UNESCO, membri dello staff dei Geoparchi UNESCO Sierra Norte di Siviglia (Spagna) e Arouca (Portogallo), incaricati di esaminare la gestione del geoparco e i miglioramenti apportati rispetto alle precedenti visite. Sono state quindi organizzate dall’Università degli Studi di Torino, dal Parco Nazionale Val Grande e dall’Associazione Sesia Val Grande Geopark, con la collaborazione dell’Università degli Studi di Milano, una serie di riunioni tecniche, visite ai siti geologici e geomorfologici e a siti UNESCO nel territorio del Geoparco, e incontri con la popolazione locale. Per l’occasione è stato inoltre proiettato in anteprima un video promozionale dell’ Anello Geotouristico della Valle Loana, percorso tematico realizzato dal Comune di Malesco con la consulenza scientifica di Irene Maria Bollati, docente del dipartimento di Scienze della Terra “Ardito Desio”. 

La professoressa Irene Bollati durante una visita nel geoparco UNESCO Sesia Val Grande

La professoressa Irene Bollati durante una visita nel geoparco UNESCO Sesia Val Grande

Nei giorni scorsi, durante la 10th International Conference on Unesco Global Geoparks 2023, svoltasi in Marocco, e che ha purtroppo anche vissuto in prima linea la tragedia del terremoto, sono stati comunicati gli esiti della rivalidazione di molti geoparchi della rete globale: al Geoparco UNESCO Sesia Val Grande è stato assegnato, come esito della rivalidazione, il cartellino verde. “Tale riconoscimento è un ottimo risultato a cui l’Università degli Studi di Milano ha contribuito, e che conferma il geoparco nella rete globale UNESCO per almeno un altro quadriennio, alla fine del quale avverrà la prossima rivalidazione – spiega la professoressa Irene Bollati, coinvolta in prima persona nel percorso di rivalidazione -.  La partecipazione ai processi di rivalidazione dei Geoparchi UNESCO è un’esperienza sicuramente stimolante. Mettere periodicamente in discussione il lavoro portato avanti per diversi anni nell’ambito della valorizzazione di un territorio ricco di patrimonio naturale e culturale, come in questo caso il Geoparco UNESCO Sesia Val Grande, permette di porsi sempre nuovi orizzonti. Gli sforzi di questi anni da parte dei vari enti coinvolti ha avuto un esito positivo che ci permetterà di intraprendere rinnovate progettualità anche grazie ai preziosi suggerimenti raccolti dai colleghi stranieri”.

Contatti

  • Irene Maria Bollati
    Dipartimento di Scienze della Terra Ardito Desio