Al via il contributo per l’assistenza dei familiari non autosufficienti

Parte all’Università Statale di Milano, in via sperimentale per il 2019, un’azione di supporto economico a favore del personale tecnico amministrativo e bibliotecario - a tempo determinato e indeterminato - e dei collaboratori ed esperti linguistici con familiari non autosufficienti.

Si tratta di un rimborso delle spese sostenute nel corso del 2019 per i servizi di assistenza, residenziali e domiciliari, come RSA e “badanti”, al coniuge o parte dell’unione civile, a genitori, figli, suoceri e fratelli in possesso di una certificazione di non autosufficienza prevista dall’art.3, comma 3 della legge 104/1992.

Il contributo è previsto da un accordo, firmato il 31 ottobre scorso, dal rettore, Elio Franzini, dal direttore generale, Roberto Conte, e dai rappresentanti sindacali, e si prevede di renderlo pienamente stabile nel 2020.

Per fare domanda di contributo c’è tempo fino al 24 novembre (ore 23:59), inviando il modulo scaricabile dalla pagina web dedicata, ed è necessario avere l’ISEE Ordinario per l’anno in corso.