Pubblicato il: 21/02/2019

“Tendenze della Germanistica di lingua tedesca. Tre incontri sulla letteratura in dialogo con le utopie della contemporaneità” è il titolo del ciclo di tre incontri con cui il gruppo di ricerca Utopie in Dialogo offre un’ottima occasione di approfondimento sui legami tra letteratura tedesca, cultura, società e contemporaneità insieme a tre importanti studiosi come Claus Zittel (28 febbraio), Matthias Lorenz (2 aprile) e Andrea Erwig (7 maggio). Ore 11.30, aula 113, via Festa del Perdono 7.

Promossi in collaborazione con il dipartimento di Lingue e Letterature straniere, il dottorato in Studi linguistici, letterari e interculturali in ambito europeo ed extraeuropeo, Istituto Svizzero e Goethe Institut, i tre incontri sono destinati non solo a docenti, ricercatori ma anche a studenti universitari e delle scuole superiori.

Claus Zittel, docente dell’Università di Stoccarda

Claus Zittel, docente dell’Università di Stoccarda

 

Si parte il 28 febbraio, con Claus Zittel, docente dell’Università di Stoccarda e direttore dello Stuttgart Research Center for Text Studies, che parlerà di come un testo letterario diventi immagine per il lettore odierno, immerso in un universo digitalizzato, sviluppando quella particolare Stimmung legata alla Poetik der Verschwommenheit (immagine diffusa), indagata presso gli autori praghesi frequentati da Franz Kafka.  

Matthias N. Lorenz, docente all’Institut für Germanistik

Matthias N. Lorenz, docente all’Institut für Germanistik

 

Il 2 aprile interverrà, invece, Matthias N. Lorenz, docente all’Institut für Germanistik dell’Università di Berna, Amburgo nonché Extraordinary Professor alla Stellenbosch University, Sudafrica. A partire delle sue ricerche sulla costruzione dell’identità culturale e dei tabù linguistici nelle letterature dei Paesi di lingua tedesca, l’incontro del professor Lorenz sarà incentrato sulla figura di Christian Kracht e di altri autori tedeschi.

Andrea Erwig del Leibniz-Zentrum für Literatur und Kulturforschung (ZfL) di Berlino

 

Il 7 maggio, infine, appuntamento con Andrea Erwig del Leibniz-Zentrum für Literatur und Kulturforschung (ZfL) di Berlino che terrà un intervento dal titolo “Poetiche dell’attesa: situazioni di sospensione; interruzioni in cui il nuovo prende forma e si deposita nel linguaggio e nella scrittura”. Attingendo al pensiero di Freud, Rilke, Musil e Kafka, il professor Erwig illustrerà i risultati delle sue ricerche nell’epoca della simultaneità e nell’impazienza.

Tutti gli interventi saranno in lingua tedesca. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti.

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