Pubblicato il: 24/11/2016

Tre i vincitori della seconda edizione del concorso di scrittura teatrale Will Forever Young dedicato agli studenti della Statale, invitati a scrivere un breve testo teatrale che fosse una riflessione sulla nostra contemporaneità, non superasse i 10 minuti e prevedesse non più di 3 personaggi.

La giuria - composta quest'anno da Corrado D’Elia, attore, regista, direttore artistico di MTM (Manifatture teatrali milanesi), e da Maria Eugenia D’Aquino, attrice, regista, docente, presidente di PACTA . dei Teatri - ha premiato i testi di:

  • - Simona Medolago, prima classificata con Intervallo
  • - Ester Bossi, seconda classificata con Characters
  • - Davide Novello, terzo classificato con Fallimento
  • Simona Medolago, classe 1986, sta per laurearsi in Lingue e Letterature Europee ed Extraeuropee all’Università Statale di Milano, il suo testo è ambientato nella cornice di un giardino fiabesco, dove si ritrovano due carcerati, Sam (Samuel Beckett?) e Will (William Shakespeare?), che evasi da poco, aspettano qualcuno che gli assegni una nuova identità. Quando però si presenta davvero la possibilità di uscire da quel luogo fuori dal tempo, i due sembrano non poter scegliere, troppo legati alle divise che indossano più che dalle catene che hanno ai piedi.

    Ester Bossi, studentessa al secondo anno della facoltá di Lingue e Letteratura Straniere ha creato i suoi personaggi prendendo spunto dalle Streghe del "Macbeth" e dagli spiritelli de "Il Sogno di una notte di mezza Estate", cercando di utilizzare al meglio l'Inglese dell'età elisabettiana, per proporre -  dal punto di vista di tre esseri soprannaturali dalle sembianze femminili - una discussione su tematiche relative alla vita e alla morte.

  • Davide Novello, laureato in Scienze dei Beni Culturali alla Statale di Milano nel 2015, ha proposto invece un dibattito a conclusione della campagna elettorale per la presidenza che contrappone Lady Macbeth, avvezza e abituata al potere, e Riccardo III, sicuro di sé, spregiudicato e volgare. Moderatore è Falstaff, il personaggio comico per eccellenza che perde ogni bonarietà una volta inserito in un contesto estremamente attuale e foriero di conseguenze inevitabilmente negative sulla contemporaneità.

I tre testi entreranno nel prossimo numero monografico di Altre Modernità. Rivista di studi letterari e culturali dedicato a Shakespeare.

È già stato invece messo in scena - in occasione del Festival Shakespeare 400 – Will Forever Young – il testo di Simona Medolago, Intervallo, per la regia di Mauro Gentile (MoviTeatro), con Claudio Trapanese, Alberto Malanchini, Massimiliano Angioni.

Per informazioni
Università degli Studi di Milano
Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere
Prof. Mariacristina Cavecchi
cristina.cavecchi@unimi.it