Il nuovo video prodotto dall’Università Statale di Milano è ispirato da un giovane studente della International Medical School. Il video non si focalizza sui dati, sull'offerta formativa, sui risultati e i prodotti della ricerca e nemmeno sulla posizione dell'Ateneo nei ranking internazionali, tutte informazioni sempre disponibili sul portale d’Ateneo.
Il nuovo video è invece interamente dedicato agli studenti, parla la loro lingua. E questa è la sua storia.
C'era più di uno studente internazionale a fare da testimonial e accogliere i nuovi arrivati, molti appena giunti in Italia, al Welcome Day del 2016, ma quando Xhorxhi Kaçi ha rivolto alla platea di giovani matricole, il suo: "Welcome to the University of Milan!'' - seguito da un ironico - "What a foolish foolish mistake you have made!" Trust me", tutti si sono immediatamente rilassati predisponendosi a gustare il resto di un discorso che si preannunciava tutt’altro che formale e di circostanza.
Xhorxhi è un ragazzo in gamba ed è stato facile seguirlo mentre raccontava delle sue esperienze, dei dubbi iniziali, di desideri in cui tutti potevano facilmente identificarsi.
Ma la portata del suo discorso si è rivelata pian piano ancora più profonda. Xhorxhi ha evocato immagini di giovani che compiono scelte e si muovono nel mondo disegnando nuove geografie emozionali, nuove identità e culture, e così è stato semplice prendere questa energia e trasformarla in immagini che danno un’idea di come deve essere un’università capace di soddisfare le loro aspettative.
Il nuovo video è stato mostrato in anteprima alla cerimonia di apertura dell’anno accademico, alla presenza di Kurt Deketelaere, segretario generale della Leru, la League of European Research Universities, che comprende, tra i suoi 23 membri, l’Università degli Studi di Milano.
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