Camilla Cattaneo vince la Rose Marie Pangborn Sensory Science Scholarship

Camilla Cattaneo conduce il suo dottorato di ricerca presso il Laboratorio di Analisi sensoriale dell'Università Statale di Milano, portando avanti – sotto la guida della professoressa Pagliarini, docente di Scienze e Tecnologie alimentari in Statale – studi all'avanguardia nel campo dell'Analisi sensoriali e che a fine luglio la porteranno a svolgere anche un periodo di Erasmus placement presso l'Università di Copenaghen.

Il Laboratorio, nato ufficialmente nel 1999, ma operativo già dal 1995, si occupa di studiare la correlazione tra percezione sensoriale e comportamenti alimentari, in particolare in soggetti sensibili come bambini, obesi, anziani o celiaci.

Tra i molti risultati ottenuti dal Laboratorio di Analisi sensoriale negli ultimi anni c'è la scoperta della percezione distorta da parte dell'individuo in sovrappeso od obeso del dolce, del salato o del grasso, che lo portano quindi ad accumulare calorie e grasso, oppure gli studi sulla neofobia alimentare con cui il bambino rifiuta di mangiare determinati alimenti e di come questa possa influire sulla minore o maggiore variabilità della sua dieta.

Bilance, piaccametri ed elettrodomestici per la preparazione ottimale dei campioni, accanto a vere e proprie cabine di assaggio con giudici formati a prendere coscienza dei propri sensi per valutare gli alimenti sono la struttura "materiale" di un laboratorio all'avanguardia in Italia nel campo delle Scienze Sensoriali & della Consumer Science.

Accanto alle attività di ricerca, il team guidato da Ella Pagliarini si occupa anche di didattica nei corsi di triennali di Scienze e Tecnologie alimentari, Scienze e Tecnologie della ristorazione e Viticultura ed Enologia, e magistrali in Alimentazione e Nutrizione umana e Scienze e Tecnologie alimentari.

I corsi formano gli iscritti sulle metodologie ufficiali di analisi per la valutazione alimentare e per la gestione di un laboratorio aziendale, mentre la frequenza di triennale e magistrale dà diritto al rilascio dell'attestato di Sensory Project Manager, molto richiesto nelle aziende alimentari.