Pubblicato il: 14/06/2023
Osaka ’70, interior view of the digital reconstruction of the pavilion. T.E.A.M., Design and coordination of VR Experience by John Volpato and Valentina Temporin (Ultra), 2021.

Osaka ’70, interior view of the digital reconstruction of the pavilion. T.E.A.M., Design and coordination of VR Experience by John Volpato and Valentina Temporin (Ultra), 2021.

Organizzata dall’Università degli Studi di Milano (Sala Napoleonica, 19-20 giugno) e Triennale Milano (20-21 giugno), la conferenza “Real Space-Virtual Space. Aesthetics, Ar-chitecture, and Immersive Environments” riunisce architetti, studiosi e artisti nazionali e internazionali, alternando momenti teorici a esperienze immersive di realtà virtuale. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto ERC An-Icon, coordinato da Andrea Pinotti, docente di Estetica al dipartimento di Filosofia "Piero Martinetti" dell’Università Statale di Milano. 

La tre giorni è dedicata all'interazione tra realtà virtuale, realtà aumentata, teorie e pratiche dell'architettura e studi urbani a partire dal lavoro dell’architetto e artista Ugo La Pietra, autore della mostra “Spazio reale-spazio virtuale” del 1979, che terrà anche una lectio magistralis sul tema.

L’evento racconterà come i nuovi media – e in particolare gli ambienti immersivi ed emersivi delle realtà virtuali e aumentate – possano creare uno spazio artificiale che dialoga con la costruzione e la percezione dello spazio architettonico e della città, generando contaminazioni e intrecci produttivi. Realtà virtuale e realtà aumentata che rappresentano quindi un nuovo strumento per architetti e progettisti per ripensare il design in prospettive inedite e, indossando semplici visori, “quasi-vivere” un progetto, non solo visualizzandolo, ma abitando il suo spazio.

Contatti

  • An-Iconology. History, Theory, and Practices of Environmental Images