Pubblicato il: 21/11/2019
Tatiana Valovaya, direttore generale dell’Ufficio di Ginevra delle Nazioni Unite

Tatiana Valovaya, direttore generale dell’Ufficio di Ginevra delle Nazioni Unite

"Global civilizations. From history to sustainable development goals" è il titolo dell'International colloquium del 25 novembre all'Università Statale di Milano, promosso dal dipartimento di Studi storici, in collaborazione con l’associazione Globus et Locus e alla presenza di Tatiana Valovaya, direttore generale dell'Ufficio di Ginevra delle Nazioni Unite che terrà un keynote speech intitolato "Multilateralism in a global world: challenges and opportunities". Ore 14.30, Sala Lauree, Facoltà di Scienze Politiche, Economiche e Sociali, via Conservatorio 7. 

L’incontro metterà al centro il tema dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs), approvati nel settembre 2015 per l’Agenda 2030 dalle Nazioni Unite. Si tratta di obiettivi ambiziosi che è possibile perseguire – come di recente affermato dalla stessa Tatiana Valovaya – solo attraverso una collaborazione intersettoriale. Questa collaborazione può essere in parte promossa attraverso gli Stati-nazione, che le Nazioni Unite rappresentano nella loro complessità, ma certamente in modo più radicale ed efficace deve essere realizzata a livello di società civile. La pluralità di organizzazioni esistenti globalmente contribuisce a costituire una rete sociale mondiale, che si muove per flussi funzionali, ma che è anche animata al suo interno da identità culturali peculiari, in costante contaminazione tra loro.

Le "civiltà globali", dunque, più che essere protagoniste di uno "scontro", come paventato già nel 1996 da Samuel Huntington, sono chiamate a un dialogo. È questo atteggiamento di collaborazione cosmopolita che può portare le civiltà globali, ognuna con le proprie specifiche caratteristiche continuamente ibridizzantesi, a rendere concreto, convinto e consapevole il perseguimento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile di quella che è, di fatto, una sola umanità, una sola civiltà globale, ospite di un unico pianeta.

L’incontro sarà aperto dai saluti di Antonella Baldi, prorettrice all'Internazionalizzazione dell'Università Statale, e di Giulia Lami, coordinatrice del Centro di ricerca per gli studi di politica estera e opinione pubblica. Seguono gli interventi di Alberto Martinelli, professore emerito della Statale, e di Piero Bassetti, presidente di Globus et Locus, e di Tatiana Valovaya.

Chiude l'incontro una discussione alla quale prenderanno parte i docenti dell'Ateneo Piero Graglia (dipartimento di Studi internazionali, giuridici e storico-politici), Michela Minesso (dipartimento di Studi storici), Lorenzo Sacconi (dipartimento di Diritto pubblico italiano e sovranazionale) e Sara Valaguzza (dipartimento di Scienze e Politiche ambientali), con il coordinamento di Davide Cadeddu (dipartimento di Studi storici). Conclusioni di Maria Laura Picchio Forlati, già professore ordinario di Diritto internazionale all'Università degli Studi di Padova.

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