In Statale al via la call for ideas "Non solo limiti"

Si chiama "Non solo limiti" la call for ideas promossa dall’Università Statale e rivolta alla comunità d’Ateneo nell’ambito delle attività già svolte dall'Università per garantire il diritto allo studio in carcere, grazie alla convenzione siglata con il Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria (PRAP).

Sul tema del diritto allo studio per le persone ristette, l’Ateneo, infatti, è da tempo impegnato con il coinvolgimento di molti dei suoi dipartimenti presso le case di Reclusione di Milano-Bollate e Milano-Opera, la Casa Circondariale di San Vittore e il carcere minorile “Cesare Beccaria”. Sono 103 gli studenti ristretti iscritti all’Università Statale, il 10% del totale nazionale (1.034), primo Ateneo per numero di iscritti.

Con la campagna "Non solo limiti", l’Ateneo intende, quindi rilanciare e ampliare questo impegno coinvolgendo tutta la comunità della Statale per raccogliere idee progettuali, azioni, interventi, laboratori, attività formative e divulgative, tutoraggio e ricerca scientifica, anche a carattere multidisciplinare, che contribuiscano al perseguimento degli obiettivi contenuti nell’Agenda ONU 2030, per il graduale reinserimento e rieducazione delle persone private della libertà.

Alla call possono partecipare studenti, docenti, ricercatori, dottorandi, borsisti, assegnisti, specializzandi, collaboratori esperti linguistici e membri del personale tecnico-amministrativo e bibliotecario. I progetti saranno preselezionati da un’apposita commissione nominata con decreto rettorale e dovranno essere pre-autorizzati dai singoli Istituti penitenziari.

Per partecipare alla call, è necessario compilare entro il 30 settembre 2021 il modulo online che prevede anche un campo destinato alla descrizione del progetto.

Per informazioni contattare l'Ufficio Progetti sociali e Volontariato scrivendo a nonsololimiti@unimi.it.

Nei Materiali allegati i criteri di selezione dei progetti e le fasi della campagna "Non solo limiti".