L'installazione di Interni nel Cortile d'Onore della Statale che ospiterà l'evento del 13 giugno
La musica incontra la scienza con "Swinging health? UniMi calling!", evento in programma il 13 giugno dalle ore 17 fino a tarda sera, nel Cortile d’onore della sede dell’Università degli Studi di Milano, in via Festa del Perdono 7, in questi giorni impreziosito dalle installazioni del Fuorisalone.
Un evento di sensibilizzazione aperto alla cittadinanza dedicato alla farmacoresistenza che segue la conferenza del 29 aprile scorsi "I nuovi secoli bui dei farmaci", rivolta agli studenti delle scuole superiori. Il 13 giugno sarà protagonista la musica con brani blues e swing suonati dalla band Soul Seekers per accompagnare docenti e ricercatori di diverse discipline in area medica e farmacologica, che approfondiranno come il corretto utilizzo dei farmaci, in particolare degli antibiotici, possa contribuire a limitare gli eventi pandemici futuri.
I due generi musicali non sono scelti a caso: il blues è sorto nel contesto della depressione causata dall'epidemia di spagnola del 1918 e della prima Guerra Mondiale, mentre la sua naturale evoluzione, il più vivace swing, è segno di rinascita e di ripresa che ha caratterizzato parte degli anni Venti.
La farmacoresistenza è un problema sottovalutato che può giocare un ruolo nello sviluppo di nuove pandemie, ecco perché è importante sensibilizzare e promuovere un corretto utilizzo dei farmaci e prevenirne l’abuso.
L'evento, di cui è responsabile scientifico Loris Rizzello, docente del dipartimento di Scienze Farmaceutiche, fa parte di UNIMI Connect, programma annuale di iniziative di Public Engagement dell'Università Statale realizzate, grazie al contributo dei docenti dell'Ateneo, per promuovere e valorizzare sul territorio il contributo culturale e scientifico dell’Ateneo.
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