Pubblicato il: 18/02/2021
Il logo dell'iniziativa Play your part

Il logo dell'iniziativa Play your part

Il teatro come mezzo per coinvolgere il pubblico nel dibattito sull'emergenza ecologica e climatica e discutere le possibili strategie per un cambiamento.

Si intitola "Climate Change Theatre: Play your part!" il progetto interdisciplinare dell’Università Statale di Milano - aperto a tutti e in particolare agli studenti dell’Ateneo e agli alunni degli ultimi due anni delle scuole superiori - articolato in 12 seminari online tenuti da accademici, attivisti, autori, specialisti e drammaturghi e in programma dal 24 febbraio al 13 maggio.

Ideata e curata da Maggie Rose, docente di Storia del teatro inglese, l'iniziativa vede Stefano Bocchi, docente del dipartimento di Scienze e Politiche ambientali e delegato per lo Sviluppo del Progetto “Minerva 2030: La Statale e Lo Sviluppo Sostenibile” in qualità di responsabile, a testimonianza proprio dell'interdisciplinarietà della proposta.

I seminari saranno seguiti da un laboratorio teatrale in inglese e italiano - aperto a un gruppo di 20 partecipanti - e previsto da metà maggio a giugno 2021. Saranno selezionati 10 spettacoli brevi, eseguiti e trasmessi in streaming online con l'assistenza di professionisti del teatro.

Il laboratorio teatrale sarà condotto dalla professoressa Maggie Rose, da Marco Ghelardi, direttore della Compagnia Teatrale SALAMANDER, dallo scrittore Sal Cabras e da Susan Marshall che ha creato i costumi e gli oggetti scenici.

Durante il laboratorio, ai partecipanti si chiederà di creare brevi testi teatrali con al centro i temi del cambiamento climatico e la necessità di mettere in atto nuove strategie per prevenire il disastro ambientale. Centrale, per il lavoro di creazione, sarà l'opera La Tempesta di Shakespeare, rappresentazione per antonomasia di una natura sì "fuori controllo", ma anche habitat ideale di un modo di vivere, quello di Calibano, l'indigeno dell’isola, in piena sinergia con il mondo naturale. Si parlerà anche della famosa maschera di Arlecchino (nella persona di Tristano Martinelli) e della Commedia dell'Arte, una forma teatrale, come il teatro shakespeariano, che era ecologica e sostenibile molto prima che si parlasse di questi argomenti.

L'incontro di apertura del 24 febbraio (ore 16), intitolato "Il teatro come mezzo di coinvolgimento del pubblico nel dibattito sull'emergenza ecologica e climatica", ha visto la partecipazione di Marina Carini, prorettrice a Terza Missione, Attività Culturali e Impatto Sociale, oltre agli organizzatori dell'iniziativa Stefano Bocchi, Maggie Rose, Marco Ghelardi, Sal Cabras, Susan Marshall.

Maggiori dettagli sui successivi incontri nelle schede evento allegate.

Link per l'iscrizioni online, che vale per l'intera iniziativa.
Le iscrizioni degli studenti sono gestite esclusivamente dalle scuole, che possono prenotarsi scrivendo a public.engagement@unimi.it

Contatti