A Louise Gourlay il GREAT Research Made in Italy Award

Louise Gourlay, giovane ricercatrice di Biochimica specializzata in Biologia strutturale presso il dipartimento di Bioscienze dell'Università Statale di Milano, vince il GREAT Research Made in Italy Award 2018 per i suoi eccellenti studi sulla struttura delle proteine come potenziali componenti di vaccini.

All'interno di un network internazionale, la dottoressa Gourlay ha integrato con successo il suo approccio di biologia strutturale con l'uso della biologia computazionale, contribuendo allo sviluppo di vaccini contro infezioni che spesso possono peggiorare il quadro clinico di patologie gravi, come la fibrosi cistica.

Dal 2007, la dottoressa Gourlay ha partecipato a diversi progetti europei e nazionali nell'ambito della Structural Vaccinology (SV), insieme Giorgio Colombo dell'Università degli Studi di Pavia e a Guido Grandi dell'Università di Trento e in gruppi di ricerca internazionali (UK, Thailandia e Spagna), con lo scopo di integrare la biologia strutturale, e la cristallografia ai raggi X, con la biologia computazionale e l'immunologia, allo scopo di scoprire e progettare nuove molecole immunogeniche (antigeni e epitopi).

Tra i progetti di maggior portata scientifica condotti da Louise Gourlay ricordiamo gli studi strutturali di antigeni proteici dal patogeno Burkholderia pseudomallei che causa la melioidosi, una malattia tropicale di difficile diagnosi e cura, oltre alla scoperta di alcuni epitopi in grado di essere cross-reattivi contro anticorpi isolati da pazienti affetti da fibrosi cistica, soggetti a infezioni del patogeno opportunista Burkholderia cenocepacia.

Il suo lavoro di ricerca multidisciplinare e internazionale è stato oggetto di numerose pubblicazioni e avrà, a lungo termine, un impatto positivo sulle condizioni di salute dei pazienti.