La satira tra le due guerre mondiali

Il "Travaso delle idee" tra satira politica e satira di costume, la satira di destra del "Marc'Aurelio", l'umorismo a fumetti di "Bertoldo" e il cimentarsi degli editori per il libro da ridere.
 

Tutto questo nel prossimo appuntamento del ciclo I seminari di APICE, dal titolo "Le forme del riso nella pubblicistica e nell'editoria fra le due guerre. La Collezione Marengo", che si terrà il 19 aprile, presso la Sala Crociera Alta di Giurisprudenza. Ore 15, via Festa del Perdono 7.

A partire da estratti delle testate "Il Travaso delle idee", "Marc'Aurelio" e "Bertoldo", raccolti nel Fondo Marengo presso il Centro APICE (Archivi della Parola, dell'Immagine e della Comunicazione Editoriale dell'Università Statale di Milano, il seminario ripercorrerà l'evoluzione del genere satirico tra le due guerre mondiali, descrivendo le tappe di un processo di legittimazione, da parte della pubblicistica come dell'editoria italiana del periodo, di un genere, come la satira, tradizionalmente escluso dai canoni estetici ufficiali.

Intervengono Paolo Giovannetti (Libera Università di Lingue e Comunicazione - IULM), Giuseppe Sergio, Giuliano Cenati e Irene Piazzoni (Università Statale di Milano) e Marta Sironi (Università di Parma).

Coordina Giovanni Turchetta, direttore del dipartimento di Scienze della Mediazione linguistica e di Studi interculturali.