Pubblicato il: 18/11/2021
Una lezione di Alessandro Serena, docente di Storia dello spettacolo circense e di strada dell'Università Statale di Milano e direttore scientifico  Giornate di Studio sull’Arte Circense - Foto Open Circus

Una lezione di Alessandro Serena, docente di Storia dello spettacolo circense e di strada dell'Università Statale di Milano e direttore scientifico Giornate di Studio sull’Arte Circense - Foto Open Circus

Dal 22 al 26 novembre l’Università Statale di Milano torna ad ospitare le Giornate di Studio sull’Arte Circense, presso il dipartimento di Beni culturali e ambientali di via Noto 8, quest’anno dedicato a “Il circo e i giovani”. Le Giornate sono aperte a tutti, studenti dell’Ateneo e non solo, e per i partecipanti sarà possibile incontrare artisti, compagnie e professionisti dello spettacolo dal vivo provenienti da tutto il mondo.

Le Giornate di Studio sull’Arte Circense propongono un “viaggio” nel mondo del circo, forma d’arte che ha ispirato pittori, poeti, registi e che ancora oggi esprime alcune delle più interessanti realtà del live entertainment, dal Cirque du Soleil alle avanguardie del teatro di strada.  

"Il circo da diversi anni si trova in una fase di rinnovamento grazie al fertile bacino delle scuole di arti circensi, alle influenze dei linguaggi della danza e del teatro che arricchiscono e rinnovano i codici della pista” spiega Alessandro Serena, docente di Storia dello spettacolo circense e di strada dell'Università Statale di Milano e direttore scientifico dell’iniziativa. “I giovani sono sempre più i protagonisti di questa rigenerazione. Dopo il brusco stop della pandemia che ha messo in stand-by tutto lo spettacolo dal vivo, ci sembra che il modo migliore per ripartire sia proprio porre l’attenzione sulle nuove leve che saranno i protagonisti del circo del futuro".

Oltre al focus sui giovani, che proporrà incontri con le nuove leve dello spettacolo popolare affiancando a performer italiani artisti dal Kenya e dalla Colombia, saranno quattro i temi principali del laboratorio. “Storia della meraviglia” racconta l’universo circo in tutte le sue sfaccettature, da prospettive cronologiche, geografiche e tassonomiche. “Moira 90”, nel novantesimo anniversario della nascita della “Regina del Circo” Moira Orfei, ospita diverse figure femminili legate circo mettendo in luce il contributo essenziale delle donne nella creazione di questa forma espressiva. Con “Mestieri. In scena e oltre” si pone l’accento sui ruoli differenti rispetto a quelli del performer, che pur meno visibili sono fondamentali ed arricchiscono le possibilità di carriera nel settore: organizzatori, ricercatori, operatori nel sociale. “La critica in pista” raccoglie le testimonianze di critici, giornalisti e studiosi che si occupano di circo mostrando come tale arte si inserisca nel più ampio contesto culturale e contribuisca in maniera sostanziale alla vita sociale e all’immaginario collettivo del quale tutti ci nutriamo. 

Tra le presenze, Selyna Bogino, antipodista che si è esibita nei più importanti circhi e varietà europei, Luisa Cuttini (in rappresentanza del Circuito Teatrale Regionale CLAPS e dell’Associazione Circo Contemporaneo Italia), il critico e regista Raffaele De Ritis, artefice del festival Funambolika di Pescara, Giulia Guiducci di Teatro Necessario e Chiara Bartolacci del Festival Clown&Clown. Nutrito anche il parterre di ospiti milanesi: la Piccola Scuola di Circo, l’Associazione Quattrox4 e il Pronto Intervento Clown di Maurizio Accatato
Tra i protagonisti delle Giornate di Studio ci sono i Black Blues Brothers, gruppo di acrobati kenioti che da diversi anni riscuote un successo clamoroso (e sempre crescente) in tutto il mondo che li ha portati a superare le 700 repliche e i 300mila spettatori, tra i quali anche Papa Francesco, il Principe Alberto di Monaco e la famiglia reale inglese, che li ha invitati alla Royal Variety Performance, storico appuntamento televisivo che ogni anno ospita i più grandi nomi dello spettacolo dal vivo.

Per informazioni e iscrizioni info@circoedintorni.it.

Nei Materiali allegati, la locandina e il programma delle Giornate di Studio sull’Arte Circense.