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Ricerca per tag pubblicazioni scientifiche
PNAS pubblica una ricerca della Statale di Milano che identifica nell'enzima epigenetico LSD1 un mediatore dello stress. Se utilizzato come bersaglio, la scoperta apre a nuove possibilità per lo sviluppo di farmaci destinate alle malattie neuropsichiatriche.
Nutrition Metabolism and Cardiovascular Diseases pubblica uno studio di Elena Vianello del nostro dipartimento di Scienze biomediche per la salute, che spiega ulteriormente il il meccanismo molecolare alla base del legame tra tessuto adiposo epicardico e patologia coronarica.
Cardiovascular Diabetology e Surgery for Obesity and Related Diseases pubblicano due studi di Statale e Ospedale San Paolo che dimostrano i benefici della chirurgia bariatrica su calo della mortalità, malattie e ricoveri oltre che su diabete, pressione arteriosa e varie tipi di malattia aterosclerotica dei grandi obesi.
Uno studio di Statale di Milano e University of Exeter - pubblicato sulla rivista Vaccines - ha portato alla formulazione di antigeni più protettiva, mai prodotta fino ad oggi, contro la malattia endemica tipica delle regioni tropicali e subtropicali.
Istituto Jules Bordet, Wellcome Trust Sanger Institute, Università Statale di Milano, Istituto Europeo di Oncologia e Istituto Nazionale dei Tumori pubblicano sul Journal of Clinical Oncology gli importanti risultati di uno studio sul tumore al seno più comune dopo quello duttale.
Cell Reports pubblica lo studio dei nostri ricercatori che definisce il ruolo del fattore di trascrizione Nfix nella rigenerazione del muscolo scheletrico.
La rivista Nature Communications pubblica uno studio di Istituto Europeo di Oncologia e Università Statale, che svela il meccanismo chiave all'origine dei gliomi. La scoperta apre nuove strade nello studio dei tumori cerebrali.
Rivela un'aumentata temperatura cerebrale in tutti i pazienti affetti da Parkinson ad esordio precoce (EOPD), uno studio di Università Statale e Fondazione Ca' Granda Policlinico - pubblicato su Movement Disorders - che punta all'abbassamento di tale temperatura come potenziale bersaglio terapeutico.
PNAS pubblica uno studio della University of California (San Francisco) - a cui ha partecipato anche la nostra assegnista Federica Franciosi - che apre la strada allo sviluppo di test non invasivi capaci di riconoscere la cellula uovo con le migliori capacità di portare a termine una gravidanza dopo la fecondazione.