In attesa del 40° anniversario dell'avvio del progetto il prossimo settembre, il team di Beni culturali e ambientali ha guidato la prorettrice Maria Pia Abbracchio alla scoperta del millenario 'complesso monumentale'.
Nell'Aula Magna della Statale, la cerimonia di premiazione con ricercatrici e ricercatori i cui progetti sono selezionati dalla Fondazione per essere finanziati nel 2022.
Uno studio di "Centro Dino Ferrari", Statale e Policlinico, espande le conoscenze relative allo spettro clinico e genetico della CMT2A, rara malattia neuromuscolare genetica, facilitando l’identificazione dei pazienti e la diagnosi precoce.
L’applicazione, sviluppata nell’ambito del progetto coordinato da Lisa Licitra della Statale di Milano, mira a rilevare eventuali riduzioni dei livelli di qualità di vita di coloro che abbiano completato il ciclo di cure, informando tempestivamente pazienti e medici.
Su Global Change Biology, uno studio della Statale stima che nell'arco di 50 anni le aree per alcune specie di uccelli di alta montagna potrebbero ridursi drasticamente a causa del cambiamento climatico.
Su "Alzheimer and Dementia", uno studio della Statale con Università di Firenze, per individuare i test cognitivi più promettenti nella valutazione del danno cerebrovascolare cronico.
Su "Journal of Neuroscience", uno studio coordinato dalla Statale rivela come una variazione genetica fissata dalla selezione naturale nel cervello dei primati superiori possa concorrere all’insorgenza di patologie neuropsichiatriche.
Appello dalla League of European Research Universities per una legislazione europea in materia di dati che tenga in considerazione le specificità delle Università e della ricerca.
La scoperta, pubblicata su "Cell and Developmental Biology", nasce da uno studio congiunto delle Università degli Studi di Milano, di Torino e del CNR.